fondazione silone
Casa della cultura al servizio di 20 associazioni
SULMONA. Venti associazioni cittadine trovano una sede comune nella “casa delle culture”, nei locali della Fondazione Ignazio Silone in piazza dell'Annunziata. In un momento di grande smarrimento...
SULMONA. Venti associazioni cittadine trovano una sede comune nella “casa delle culture”, nei locali della Fondazione Ignazio Silone in piazza dell'Annunziata. In un momento di grande smarrimento culturale della città, con le principali sedi deputate chiuse (dal cinema al teatro, passando per l'eremo), l'ente morale arriva in soccorso dei tanti volontari che – grazie alle loro associazioni – provano a mantenere viva la città. Il primo piano del palazzo ospiterà le stanze dedicate ai sodalizi culturali e il secondo una biblioteca, che sarà resa fruibile anche alle scuole, con 18mila volumi e importanti documenti storici, recuperati dalla sede aquilana della Fondazione, inagibile dal sisma. «L'idea è di preservare l'identità delle associazioni, fornendo loro un luogo di riflessione e lavoro comune», ha detto Domenico Taglieri della Fondazione, «per confrontarsi in futuro anche, chissà, su un progetto politico e non partitico per la città». Nella pratica, le associazioni che non hanno una sede potranno usufruire dei centralissimi locali di fronte all'Annunziata per le loro riunioni periodiche, con possibilità di avere spazi e cassetti chiusi a chiave. Nello stesso tempo, però, la casa sarà aperta anche a tutti quei sodalizi che hanno una sede, ma che sentono il bisogno di rapportarsi con le altre realtà locali. Il primo passo della “casa delle culture” è l'Istituto storico, che avrà lo scopo di coordinare i lavori di scrittura di un libro sulla storia degli ultimi 100 anni della città. Primo appuntamento (sabato alle 17 al cinema Pacifico), invece, è il convegno su «emergenza ambientale e sviluppo», in cui sarà presentato il libro «Puliamo il futuro» di Aldo Forbice, presidente della Fondazione nazionale Silone.
Federica Pantano
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