Case Ater pronte, manca il metano

L’AQUILA. Devono lasciare i loro alloggi provvisori (progetto Case e alloggi alla Finanza) e il contributo per l’autonoma sistemazione, ma non possono rientrare nelle loro abitazioni perché non c’è l’allaccio del metano.

È la singolare situazione in cui si trovano 37 famiglie del palazzo dell’Ater in via Fontesecco i cui lavori di ristrutturazione sono stati conclusi, la ditta ha dato l’agibilità e l’Ater ha consegnato le chiavi ai legittimi proprietari. Che non possono rientrare «perché il Comune impedisce all’Enel Gas di fare il riallaccio del metano», protestano le famiglie. «Ce l’hanno negato», spiega la proprietaria di un alloggio, «perché il Comune intende fare una nuova linea del metano che parte da Fontesecco e arriva alla Fontana luminosa; ma non si sa quando cominciano i lavori. A quanto pare gli appalti sono bloccati», aggiunge. «Ora siamo in estate, ma tra un paio di mesi all’Aquila torna il freddo: come ci riscaldiamo?», chiede la proprietaria. Nel palazzo, tra l’altro, abitano anche anziani e bambini, che non sopporterebbero il disagio». Intanto le famiglie stanno per restare senza un tetto. «Abbiamo fatto richiesta di prolungare per noi l'assistenza alla popolazione e di farci restare negli alloggi provvisori», conclude, «ma ancora non riceviamo risposte». (m.g.)