Castel di Sangro, mamma orsa travolta e uccisa da un'auto. Mobilitazione per il suo cucciolo
L'incidente nella notte di Natale sulla Statale 17. Per lei non c'è stato nulla da fare, l'orsetto si è salvato e ha continuato a cercare la mamma sul posto, di qui il rischio che possa essere investito anche lui. Appello e turni straordinari del personale del parco e carabinieri forestali per avvisare e segnalare il pericolo agli automobilisti
CASTEL DI SANGRO. Un'orsa è stata travolta e uccisa da un'auto. Aveva a seguito il suo cucciolo che si è salvato e che ha che ha continuato per tutta la notte a cercare la mamma. I guardiaparco sono ora preoccupati per la sua incolumità. Per tutta la notte hanno avvisato gli automobilisti di passaggio di prestare attenzione affinchè non fosse travolto anche lui. Le ricerche dell'orsetto sono in corso.
L'incidente è avvenuto ieri sera, martedì 25, verso le ore 20,30 sulla Statale 17, vicino allo svincolo per il cimitero di Castel di Sangro, fuori dall'area contigua del Parco. L’impatto è stato fatale per l’orsa (seguita da tempo e fototrappolata più volte, ma senza radiocollare e senza nome) che è morta quasi sul colpo. La preoccupazione, oltre al recupero dell’animale era ed è quella del cucciolo. Per questo per tutta la notte il biologo del Parco della Maiella e quattro Guardiaparco hanno perlustrato la zona per tenere lontano il cucciolo dal luogo dell'incidente. Lungo la strada è stata posizionata l'auto dei Guardiaparco con lampeggianti accesi per avvisare gli automobilisti della presenza del cucciolo.
Gli operatori del Parco chiedono a tutti di fare attenzione in questi giorni di festa e di intenso traffico perché, per qualche giorno, il piccolo orso continuerà a cercare, in quel posto, la mamma. Nel frattempo il presonale del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, del Parco Nazionale della Maiella, della Riserva del Genzana ed i carabinieri forestali, effettuano turni notturni e diurni per tutelare l’incolumità del cucciolo e delle persone.
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