Cavalieri e dame sfilano a Sulmona per la Giostra

I colori che riempiono piazza Maggiore, mentre gli ultimi raggi di sole filtrano dagli archi dell’acquedotto svevo. A scandire il ritmo il rullo dei tamburi e lo squillo delle chiarine che sembrano proiettare Sulmona in una dimensione lontana. Tra Medioevo e Rinascimento. Poi è la voce del Mastrogiurato, Andrea Domenico Giordano De Capite, a rompere gli indugi: «Dichiaro ufficialmente aperta la 18ª Giostra Cavalleresca di Sulmona edizione moderna».

Le vie del centro storico cittadino prima e piazza Maggiore, poi, hanno fatto da scenario, ieri, alla prima giornata della rievocazione storica ovidiana. Quattrocento figuranti in costume, in rappresentanza delle sette contrade cittadine. Il corteo, partito dal piazzale della cattedrale di San Panfilo, ha attraversato il centro storico, raccogliendo gli applausi del numeroso pubblico presente.

Dame e nobili in ricchi costumi in velluto e broccato. Ancelle con ceste di fiori. Danzatrici. Ma anche popolane, balie e bambini, a ricostruire il quadro di una città del passato. La stessa, che fino alla metà del Seicento assisteva all’antica Giostra sulmonese. Poi il corteo ha fatto il suo ingresso in piazza Maggiore. I capitani dei borghi e sestieri hanno lasciato il posto ai cavalieri: a loro hanno affidato le lance e i colori del loro rioni. La gara, un po’ più rigorosa degli altri anni per via dell’introduzione di nuove regole, si è animata sull’otto della pista. Sette gare eliminatorie: per tutti borghi e sestieri una vittoria.

A fare la differenza il numero di anelli presi (botte) e il punteggio ottenuto. Primo classificato il sestiere di porta Japasseri, l’unico in gara con un cavaliere sulmonese, Daniele Baldassarre, che ha messo a segno una vittoria, 5 botte e 14 punti in un tempo di 62”50. Al secondo posto porta Bonomini con Francesco Scattolini, al terzo il borgo San Panfilo con Manuel De Nobili, seguiti dal borgo di Santa Maria della Tomba, con Gioele Bartolucci, il sestiere di porta Filiamabili, con Massimo Conficconi, il sestiere di porta Manaresca, con il campione in carica Marco Diafaldi, e il borgo Pacentrano, con Aldo Menichelli. Ma oggi ci si giocherà tutto nelle altre gare in programma dalle 18.30, sempre in piazza Maggiore.

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