Celano, sono dieci le persone sospettate dell’assalto al bar

CELANO. Individuate 10 persone di Celano che avrebbero preso parte e aggredito alcuni uomini delle forze dell’ordine la sera dell’assalto al bar Santucci. Nel locale pubblico si era rifugiato Q.H., un kossovaro di 27 anni accusato insieme al suo connazionale L.B. di 33 anni del pestaggio di un ragazzo di Celano. I carabinieri della locale stazione al comando del maresciallo Pietro Finanza, insieme ai colleghi della compagnia di Avezzano, coordinati dal capitano Enrico Valeri, continuano a indagare sull’accaduto. I nominativi delle persone individuate potrebbero arrivare sul tavolo del procuratore della Repubblica di Avezzano già questa settimana e non si escluse che possano partire già i primi provvedimenti, una volta formalizzate le accuse.

Da questa sera al via anche il nuovo piano sicurezza voluto dal sindaco Filippo Piccone e dall’intero consiglio comunale: la città verrà pattugliata nelle ore notturne da nuovi agenti della polizia locale, tutti di notevole prestanza fisica. Il primo cittadino ne ha incontrati alcuni sabato pomeriggio, insieme al comandante dei vigili, Giuseppe Fegatilli. Compito di questi agenti sarà quello di prevenire eventuali raid ai danni di stranieri e soprattutto controllo del territorio volto all’individuazione e fermo degli spacciatori che operano a Celano. Polizia locale che si andrà ad affiancare a carabinieri e altri agenti delle forze dell’ordine impiegati nei servizi notturni in città. Provvedimenti in arrivo anche per Q.H., che presto potrebbe essere espulso dall’Italia. Sotto la lente di ingrandimento delle forze dell’ordine anche il suo connazionale L.B. Sono le prime novità all’indomani della notte dell’assedio del bar Santucci in piazza IV Novembre. Circagli esercizi pubblici, Piccone ha annunciato un azione di intransigenza verso chi non osserva le regole. Tra le novità potrebbero esserci una limitazione degli orari di chiusura dei locali e intensificazione dei controlli non solo in merito allo spaccio di droga, ma anche alla somministrazione di sostanze alcoliche ai minori. Per chi non osserverà le regole ci saranno sanzioni pesantissime.

Dante Cardamone

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