Celano, viaggio nel gusto tra vicoli e cantine

CELANO. “Bastioni e Bastimenti” richiama una gran folla a Celano confermandosi manifestazione di eccellenza. La VII edizione dell’evento dedicato al tema dell’emigrazione ha confermato l’obiettivo di coniugare la qualità dell’offerta e i gusti del pubblico.Grande affluenza nelle cantine per la mescita del vino con i sommelier di Fisar e le cantine Tenuta Ulisse, Cantina del Fucino, Villa Grisa, Torre dei beati, Guardiani Farchione, Masciarelli, Pasetti, Ferzetti, Bosco Nestore, I Fauri. La novità è stata rappresentata dalla cucina a teatro dell’associazione Koiné, che ha coinvolto tanta gente (famiglie intere compresi i bambini) negli spettacoli del gusto “Il minestrone” e “Mani in pasta”.Protagonista anche la musica che ha scandito attraverso le note una serata piena di atmosfera. Suggestione e teatralità grazie allo spettacolo di illuminotecnica curato da SpySound di Renato Palumbo. Ben 11 punti ristoro, in cui si è potuto gustare il sapore del territorio, hanno punteggiato il percorso che ha vissuto anche delle performance dell’hip hop. Il Premio Memorie di città è stato assegnato al professor Vittoriano Esposito. Alla consegna del premio, ricevuto dalla signora Ninetta Taccone dalle mani del sindaco Filippo Piccone, ha partecipato il presidente della Provincia, Antonio Del Corvo.

Un momento di spessore quello dedicato ai sapori della Transumanza in collaborazione con Slow food Abruzzo.

Il giorno dopo, nella cornice del castello Piccolomini, si è svolta la Cena del tempo, a cura di Biofucino store di Domenico Fidanza. I prodotti biologici si sono calati nell’atmosfera incantata del maniero trecentesco. Il talento armonioso della Sand art di Erica Abelardo il tocco di classe della serata. L'organizzazione della due giorni è stata curata dall'associazione “Bastioni e Bastimenti”, con il patrocinio del Comune di Celano e della Provincia dell'Aquila attraverso l'attività 431, Regione Abruzzo Por-Fesr 2007/2013.

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