Censimento, alle prese con il questionario
Entro il 10 agosto la radiografia dei senza casa, guida alle risposte.
L’AQUILA. E’ scattata, con la consegna dei questionari, la conta dei terremotati rimasti senza casa, sparsi sul territorio regionale. Ad occuparsene sarà il Dipartimento di Protezione civile, che con la stretta collaborazione del Comune dell’Aquila ha dato il via a un censimento che non ha precedenti di tutti coloro che sono rimasti senza un’abitazione, all’Aquila e in provincia, a causa del disastroso terremoto dello scorso 6 aprile. Il censimento andrà avanti fino al 10 agosto, «e per la metà del mese - ha detto Guido Bertolaso, responsabile della Protezione civile - si avrà una fotografia completa di quanti sono senza una casa». Il censimento dovrà chiarire quanti (singoli cittadini e nuclei familiari) nel Comune dell’Aquila e negli altri paesi colpiti dal sisma si trovano nelle abitazioni inserite nelle categorie «E» ed «F» o che si trovano nelle «zone rosse», cioé quelle inagibili o distrutte. Interessa i senza casa ovunque si trovino.
L’obiettivo: raccogliere le informazioni necessarie a pianificare la sistemazione di tutti i cittadini che ne hanno diritto. Tre le soluzioni che si possono scegliere: un appartamento del progetto C.a.s.e; un appartamento in affitto a spese dello Stato; un contributo, se si preferisce sistemarsi autonomamente. Indicazione importante. Se si decide di coabitare con altre persone, anche indipendentemente dalle relazioni di parentela (ad esempio badante o persona abbisognevole di assistenza), l’altro referente deve avere i requisiti per l’assegnazione degli alloggi e deve compilare il questionario. Il modulo per la rilevazione va consegnato entro il 10 agosto 2009. E’ composto da due pagine fitte di caselle rettangolari e circolari, di numeri e soprattutto di richieste di specificazioni, precise e dettagliate. A prima vista sembra un labirinto, due pagine che somigliano a un mega cruciverba con le caselle da riempire lettera per lettera.
Un labirinto che potrebbe non essere di facile interpretazione. La Protezione civile ha cercato di rendere agevole il compito di chi dovrà riempire il modulo, mettendo a disposizione anche il filo di Arianna che ti accompagna passo passo fino all’ultimo tassello. Insieme ai moduli per il censimento, viene infatti consegnata una nota di spiegazioni che guida alla soluzione del mega cruciverba. Basta eseguire le istruzioni, semplici nella illustrazione, rigorose nelle indicazioni. Così nella pratica, si deve usare una penna nera o blu nella compilazione perché il modulo è predisposto per la lettura ottica dei dati, un segno chiaro non verrebbe letto. O le altre regole, di non segnare le caselle che interessano con una X o una croce ma annerirle completamente; scrivere stampatello e maiuscolo; ogni lettera deve occupare una casella, anche l’apostrofo.
Gli spazi da compilare sono chiamati «campi» e sono indicati da un numero progressivo, da 1 a 58. Nel «campo 1» c’è la serie di caselle dove scrivere il cognome; nel «campo 2» subito sotto le caselle per il nome. Nelle due pagine del modulo gli argomenti sono suddivisi in cinque «sezioni», si individuano perché colorate e indicate con le lettere dell’alfabeto: sezione «A», «B», «C», «D», «E». Particolare attenzione nella compilazione della sezione «E», «campo 55», tipo di sistemazione preferita: qui devi esprimere la preferenza tra un appartamento del progetto C.a.s.e, un appartamento in affitto a spese dello Stato, un contributo se preferisci sistemarti in autonomia.
E sotto, «campo 57», ti viene chiesto di indicare, nella scelta di un alloggio C.a.s.e., l’area che preferisci tra quelle dove si stanno realizzando i nuovi alloggi antisismici, lì sottolinei quella più vicina a dove abitavi prima, dove speri di ritrovare le persone che conoscevi. Il modulo è in distribuzione dal 1º agosto nelle aree di accoglienza, nei centri della Protezione civile, nelle sedi del Comune e da oggi è diffuso con il Centro. Per ogni dubbio si può avere assistenza telefonica chiamando il numero verde 803-001 dal lunedì al venerdì, ore 9-17; o il numero 06-828885 tutti i giorni.
L’obiettivo: raccogliere le informazioni necessarie a pianificare la sistemazione di tutti i cittadini che ne hanno diritto. Tre le soluzioni che si possono scegliere: un appartamento del progetto C.a.s.e; un appartamento in affitto a spese dello Stato; un contributo, se si preferisce sistemarsi autonomamente. Indicazione importante. Se si decide di coabitare con altre persone, anche indipendentemente dalle relazioni di parentela (ad esempio badante o persona abbisognevole di assistenza), l’altro referente deve avere i requisiti per l’assegnazione degli alloggi e deve compilare il questionario. Il modulo per la rilevazione va consegnato entro il 10 agosto 2009. E’ composto da due pagine fitte di caselle rettangolari e circolari, di numeri e soprattutto di richieste di specificazioni, precise e dettagliate. A prima vista sembra un labirinto, due pagine che somigliano a un mega cruciverba con le caselle da riempire lettera per lettera.
Un labirinto che potrebbe non essere di facile interpretazione. La Protezione civile ha cercato di rendere agevole il compito di chi dovrà riempire il modulo, mettendo a disposizione anche il filo di Arianna che ti accompagna passo passo fino all’ultimo tassello. Insieme ai moduli per il censimento, viene infatti consegnata una nota di spiegazioni che guida alla soluzione del mega cruciverba. Basta eseguire le istruzioni, semplici nella illustrazione, rigorose nelle indicazioni. Così nella pratica, si deve usare una penna nera o blu nella compilazione perché il modulo è predisposto per la lettura ottica dei dati, un segno chiaro non verrebbe letto. O le altre regole, di non segnare le caselle che interessano con una X o una croce ma annerirle completamente; scrivere stampatello e maiuscolo; ogni lettera deve occupare una casella, anche l’apostrofo.
Gli spazi da compilare sono chiamati «campi» e sono indicati da un numero progressivo, da 1 a 58. Nel «campo 1» c’è la serie di caselle dove scrivere il cognome; nel «campo 2» subito sotto le caselle per il nome. Nelle due pagine del modulo gli argomenti sono suddivisi in cinque «sezioni», si individuano perché colorate e indicate con le lettere dell’alfabeto: sezione «A», «B», «C», «D», «E». Particolare attenzione nella compilazione della sezione «E», «campo 55», tipo di sistemazione preferita: qui devi esprimere la preferenza tra un appartamento del progetto C.a.s.e, un appartamento in affitto a spese dello Stato, un contributo se preferisci sistemarti in autonomia.
E sotto, «campo 57», ti viene chiesto di indicare, nella scelta di un alloggio C.a.s.e., l’area che preferisci tra quelle dove si stanno realizzando i nuovi alloggi antisismici, lì sottolinei quella più vicina a dove abitavi prima, dove speri di ritrovare le persone che conoscevi. Il modulo è in distribuzione dal 1º agosto nelle aree di accoglienza, nei centri della Protezione civile, nelle sedi del Comune e da oggi è diffuso con il Centro. Per ogni dubbio si può avere assistenza telefonica chiamando il numero verde 803-001 dal lunedì al venerdì, ore 9-17; o il numero 06-828885 tutti i giorni.