Centro per l’Alzheimer i dubbi di Capriotti

TRASACCO. È già polemica sulla delibera, approvata nell’ultimo consiglio comunale, relativa alla realizzazione di un centro diurno per i malati di Alzheimer. Interviene Francesco Capriotti, capogruppo di minoranza: «Malgrado credo che l’iniziativa sia pregevole e nobile, non posso non evidenziare le incongruenze e i limiti emersi durante la mia ricerca. È una struttura che sa ancora di utopia, dato che concretamente ancora non si conosce il luogo in cui sorgerà». Secondo Capriotti «se i malati saranno ospitati in una fascia oraria che includerà l’ora di pranzo, non si dovrebbe garantire loro il servizio di mensa? Come si possono sgravare le famiglie dal peso di un male cosi importante, se sono le stesse famiglie a dover provvedere al vitto dei propri malati e al trasporto degli stessi?». Insomma, secondo Capriotti «la riabilitazione, fondamentale per malati medio-lievi, richiede la presenza di professionisti, ma con quali titoli e garanzie, se ancora non esiste alcuna convenzione con la Asl?».

Martina Marchetti

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