Centro stampa ridotto in cenere
Le fiamme partite da un compressore in corto circuito
ORICOLA. E’ stato un compressore andato in corto circuito a innescare l’incendio che la scorsa notte ha devastato lo stabilimento della «Webcolor srl», azienda di grafica industriale di Oricola che stampa riviste per conto di grandi gruppi editoriali. A stabilirlo sono state le indagini dei carabinieri e dei vigili del fuoco che hanno ricostruito nel dettaglio l’accaduto. Ingenti i danni e a rischio trenta posti di lavoro.
I vigili del fuoco di Avezzano, coadiuvati da quelli della vicina caserma di Subiaco e da quelli dell’Aquila e di Roma, hanno lavorato tutta la notte per spegnere l’incendio che ha devastato buona parte dello stabilimento dell’azienda che si trova nel nucleo industriale di Carsoli-Oricola. Secondo quanto accertato dai rilevamenti tecnici, tutto sarebbe avvenuto a causa di una scintilla innescata da un corto circuito di un macchinario. Qualcosa, infatti, avrebbe mandato in tilt un compressore e il fuoco ha interessato del materiale infiammabile.
Erano circa le 22 quando il fuoco si è esteso all’interno dell’azienda in modo rapido. Gli otto operai che erano all’interno dello stabilimento, appena si sono resi conto del fuoco, non hanno potuto far altro che fuggire e chiedere l’intervento dei vigili del fuoco. Nonostante la tempestività dei mezzi di soccorso, il rogo si è esteso a grande velocità e per buona parte della struttura non c’è stato nulla da fare. Una parte dei macchinari è stata salvata, ma i danni sono ingenti. Non è stato ancora possibile fare una stima, ma si parla già di centinaia di migliaia di euro. Ulteriori approfondimenti, ancora in corso, potranno chiarire cosa ha causato il malfunzionamento.
Una grande quantità di fumo e un odore acre hanno invaso la zona fino alle prime ore del mattino. Nei prossimi giorni sarà necessaria una bonifica dell’area interessata dalla zona. Sul caso sono in corso indagini dei carabinieri della locale caserma e della compagnia di Tagliacozzo.
Polemiche per quanto riguarda l’assenza di una postazione di vigili del fuoco nella Piana del Cavaliere che ridurrebbe i tempi di intervento. I Comuni del territorio, in particolare quelli di Oricola e Carsoli, dove si trova il Nucleo industriale, hanno già avviato al riguardo trattative per chiederne l’istituzione, ma per ora non è stato ottenuto alcun risultato.
I vigili del fuoco di Avezzano, coadiuvati da quelli della vicina caserma di Subiaco e da quelli dell’Aquila e di Roma, hanno lavorato tutta la notte per spegnere l’incendio che ha devastato buona parte dello stabilimento dell’azienda che si trova nel nucleo industriale di Carsoli-Oricola. Secondo quanto accertato dai rilevamenti tecnici, tutto sarebbe avvenuto a causa di una scintilla innescata da un corto circuito di un macchinario. Qualcosa, infatti, avrebbe mandato in tilt un compressore e il fuoco ha interessato del materiale infiammabile.
Erano circa le 22 quando il fuoco si è esteso all’interno dell’azienda in modo rapido. Gli otto operai che erano all’interno dello stabilimento, appena si sono resi conto del fuoco, non hanno potuto far altro che fuggire e chiedere l’intervento dei vigili del fuoco. Nonostante la tempestività dei mezzi di soccorso, il rogo si è esteso a grande velocità e per buona parte della struttura non c’è stato nulla da fare. Una parte dei macchinari è stata salvata, ma i danni sono ingenti. Non è stato ancora possibile fare una stima, ma si parla già di centinaia di migliaia di euro. Ulteriori approfondimenti, ancora in corso, potranno chiarire cosa ha causato il malfunzionamento.
Una grande quantità di fumo e un odore acre hanno invaso la zona fino alle prime ore del mattino. Nei prossimi giorni sarà necessaria una bonifica dell’area interessata dalla zona. Sul caso sono in corso indagini dei carabinieri della locale caserma e della compagnia di Tagliacozzo.
Polemiche per quanto riguarda l’assenza di una postazione di vigili del fuoco nella Piana del Cavaliere che ridurrebbe i tempi di intervento. I Comuni del territorio, in particolare quelli di Oricola e Carsoli, dove si trova il Nucleo industriale, hanno già avviato al riguardo trattative per chiederne l’istituzione, ma per ora non è stato ottenuto alcun risultato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA