celano, già si pensa alle comunali di maggio
Centrodestra, prove di unione In 70 al vertice con Piccone
CELANO. Il centrodestra celanese è tornato a riunirsi dopo la caduta dell’amministrazione comunale. E così nasce un coordinamento che avrà il compito di preparare la riunificazione della colazione....
CELANO. Il centrodestra celanese è tornato a riunirsi dopo la caduta dell’amministrazione comunale. E così nasce un coordinamento che avrà il compito di preparare la riunificazione della colazione. Una settantina di persone, scelte dagli organizzatori tra esponenti della politica, della vita economica e sociale della città, si è ritrovata nello chalet di Vittorio Paris.
Tutti si sono detti «non preoccupati» per quanto accaduto, anzi, «pronti e determinati» a riproporsi alla città, evidenziando però il loro disappunto verso quegli esponenti dell’ex maggioranza comunale, che votando no al bilancio ne hanno decretato la fine. Dagli interventi che si sono susseguiti è emersa la voglia di guardare avanti e di organizzarsi in vista delle elezioni amministrative previste per maggio prossimo.
L’ex sindaco Filippo Piccone ha precisato che rimarrà a disposizione con un suo impegno diretto. «Tale impegno», ha detto l’ex sindaco, «dovrà comunque scaturire dalla condivisione di un programma di continuità con l’operato dell’amministrazione uscente e dall’unità del centrodestra, che paradossalmente è uscito rafforzato dalla vicenda che ha portato alla caduta dell’esecutivo». Piccone ha anche aperto ad altre possibilità che potrebbero portare ad aggregazioni più ampie e non circoscritte da ideali e dagli steccati di partito tradizionali, dando vita, magari, a liste con persone che hanno intenzione di adoperarsi per il bene della città. Non poteva mancare un riferimento all’impianto fotovoltaico che porterà una rendita al Comune di 100milioni in 20 anni. Tra i presenti anche molti tesserati e dirigenti di Forza Italia che hanno manifestato la loro disponibilità ad aderire alla coalizione.
Dante Cardamone
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