Centrosinistra, pioggia di liste

L’AQUILA. Trovare una lista da 32 nomi – per un terzo composta da donne – con 250 firme di sottoscrittori, non sembra spaventare la galassia del centrosinistra, dal Pd fino alle liste civiche. Grandi manovre, in queste ore, per definire gli elenchi.

Chi vincerà le primarie del centrosinistra avrà almeno il sostegno di sette schieramenti diversi. Si parte, ovviamente, dalla lista del Pd, che potrebbe essere capeggiata da uno degli sconfitti alle primarie, oppure dallo stesso segretario Stefano Albano. Si chiamerà Democratici e socialisti la lista con Giancarlo Vicini, Giuliano Di Nicola, Adriano Durante, Gianni Padovani e Pasquale Corriere. L’altra lista sta nascendo attorno a Lelio De Santis, che la capeggerà in caso di uscita di scena dalle primarie. Un’altra lista, ispirata da Angelo Mancini ed Enrico Verini pescherà essenzialmente dal mondo della scuola. Luca D’Innocenzo lavora alla proposta di Territorio collettivo, mentre tra i bersaniani di Articolo 1-Mdp ci saranno Fabio Ranieri con Giorgio Spacca e il gruppo con Giustino Masciocco, Betty Leone e Marino Bruno. Quindi i Cattolici democratici con l’assessore Emanuela Iorio e Venanzio Cretarola, che potrebbero radunare i fedelissimi di Cialente.

Poi il nodo-Rifondazione. Il partito che sta col progetto di Maurizio Acerbo di sinistra alternativa, all’Aquila è in giunta con Cialente, ma ora ha due anime. Una più governativa dialoga con l’ala più a sinistra della coalizione e strizza l’occhio a Pietrucci, ma segue le primarie dalla finestra; l’altra osserva l’evoluzione del progetto di Appello per L’Aquila con cui potrebbe essere varata una lista unica. Deciderà con chi stare, dopo le primarie, il comitato di federazione. Nell’area governativa c’è Fabio Pelini, assessore uscente. Alcuni storici militanti vogliono andare da soli. Mediatore il capogruppo Enrico Perilli. Pronti a candidarsi con Prc Goffredo Juchich, Giovanni Pelini, Mauro Colaianni, Riccardo Lolli. Infine, Proposta civica partecipa al dibattito dando il suo contributo che potrebbe portare alla candidatura a sindaco di Luigi Fabiani.

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