pratola peligna

Chiesto un consiglio straordinario

Dimissioni di Tomassilli, l’opposizione incalza il sindaco

PRATOLA PELIGNA. Le dimissioni da assessore e vicesindaco di Alessandra Tomassilli hanno scatenato un vespaio politico a Pratola. Una decisione che ha fatto drizzare le orecchie anche alla minoranza. In particolare ai consiglieri Antony Leone e Antonio Di Nino, del gruppo di opposizione “Pratola innanzitutto e Pratola soprattutto” che tornano a incalzare la giunta. «Abbiamo predisposto una richiesta di consiglio comunale», affermano, «per portare all’ordine del giorno una discussione sulle motivazioni che hanno spinto il vicesindaco, esponente di punta dell’amministrazione comunale, a dimettersi».

Una richiesta che potrebbe avere, tra l’altro, anche il sapore di un’apertura da parte del gruppo di minoranza nei confronti della dimissionaria. Quest’ultima, infatti, è uscita dalla maggioranza, ma continuerà a svolgere il suo mandato in modo autonomo all’interno del consiglio comunale. Un ruolo che potrebbe essere appetibile non solo per l’esperienza maturata dalla Tomassilli nell’amministrazione di Pratola, ma soprattutto per il modo in cui ha lavorato in questi anni. La Tomassilli, infatti, oltre a ricoprire il ruolo di assessore al bilancio nella prima giunta De Crescenttis, attualmente accentrava la carica di vicesindaco e le deleghe al Sociale e all'ambiente. Un settore, questo, che ha visto la gestione della raccolta differenziata. Intanto, in giornata, il sindaco Antonio De Crescentiis dovrebbe ufficializzare i nomi che andranno a ricoprire le posizioni lasciate libere dalla Tomassilli.

Federico Cifani

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