Cialente: «Non sarà una giunta balneare»
Il sindaco: gli assessori Lisi e Filieri sono da tempo in rotta con la destra
L'AQUILA. Quella di oggi è una giornata importante per la politica cittadina che sarà scandita da tre avvenimenti. Stamani alle 10 il sindaco Massimo Cialente presenterà la sua giunta comunale: otto assessori fra cui tre donne. Alle 12, a palazzo Margherita riunione dei 24 consiglieri comunali di maggioranza, per un primo confronto in vista del consiglio comunale di martedì. Alle 18 alla cattedra bernardiniana assemblea di chi ha aderito al partito democratico.
Il sindaco Cialente, al Centro ha voluto chiarire il suo pensiero in relazione alle voci che circolano negli ambienti politici cittadini sul fatto che quella che sta per essere varata sarà una giunta balneare. «Io non so chi metta in giro queste cose» dice il sindaco in maniera molto pacata «io posso solo garantire che se mai in futuro deciderò di cambiare qualche assessore - o perché no qualche dirigente comunale - lo farò solo se mi renderò conto che non sono stati raggiunti gli obiettivi che ci siamo posti. Non credo che nessun partito potrà impormi scelte diverse, in caso contrario sarà il “tutti a casa”. Credo comunque di aver ottenuto già un risultato, quasi unico in Italia, quello di una giunta a otto con tre donne.
E di questo voglio ringraziare i partiti che hanno capito che era necessaria una svolta». Anche le caselle in giunta, fa intendere Cialente, non sono state messe a caso, ma hanno tenuto conto degli scenari politici futuri, quando cioè ci sarà il partito democratico. Sulla presenza in giunta di Ermanno Lisi e David Filieri che hanno avuto incarichi anche in giunte (Provincia e Comune) del centrodestra, Cialente dice: «Lisi e Filieri hanno fatto un percorso poltico che li ha portati prima prendere le distanze dal centrodestra e poi a schierarsi convintamente col centrosinistra. Stessa cosa vale se l'Udeur avesse proposto come assessore Alfonso D'Alfonso che è un amico e sicuramente darà una mano alla città».
Il sindaco Cialente, al Centro ha voluto chiarire il suo pensiero in relazione alle voci che circolano negli ambienti politici cittadini sul fatto che quella che sta per essere varata sarà una giunta balneare. «Io non so chi metta in giro queste cose» dice il sindaco in maniera molto pacata «io posso solo garantire che se mai in futuro deciderò di cambiare qualche assessore - o perché no qualche dirigente comunale - lo farò solo se mi renderò conto che non sono stati raggiunti gli obiettivi che ci siamo posti. Non credo che nessun partito potrà impormi scelte diverse, in caso contrario sarà il “tutti a casa”. Credo comunque di aver ottenuto già un risultato, quasi unico in Italia, quello di una giunta a otto con tre donne.
E di questo voglio ringraziare i partiti che hanno capito che era necessaria una svolta». Anche le caselle in giunta, fa intendere Cialente, non sono state messe a caso, ma hanno tenuto conto degli scenari politici futuri, quando cioè ci sarà il partito democratico. Sulla presenza in giunta di Ermanno Lisi e David Filieri che hanno avuto incarichi anche in giunte (Provincia e Comune) del centrodestra, Cialente dice: «Lisi e Filieri hanno fatto un percorso poltico che li ha portati prima prendere le distanze dal centrodestra e poi a schierarsi convintamente col centrosinistra. Stessa cosa vale se l'Udeur avesse proposto come assessore Alfonso D'Alfonso che è un amico e sicuramente darà una mano alla città».