Clooney: girerò un film in Abruzzo

L’attore nelle zone devastate: piazza Duomo, Sant’Eusanio e San Demetrio.

SAN DEMETRIO. E’ arrivato a San Demetrio alle 17, puntuale. Ha inaugurato una sala cinematografica. Ha promesso il suo aiuto alle popolazioni terremotate. Ha confermato che sarà presto in Abruzzo (fra Sulmona e Castel Del Monte) per girare un film: che significa in sostanza portare un po’ di soldi alla devastata economia delle zone aquilane che il sei aprile ha ricevuto un colpo quasi mortale. L’attore George Clooney, idolo delle donne di tutto il mondo, è stato ieri assoluto protagonista del programma “esterno” al G8.

SANT’EUSANIO. Una giornata, quella di Clooney, iniziata a Sant’Eusanio Forconese, uno dei Comuni più colpiti dal sisma anche se quasi dimenticato dai mass media e che attende aiuti concreti sia per la costruzione delle casette di legno provvisorie che per la ricostruzione vera e propria. L’orologio sulla facciata della chiesa, fermo alle 3.32, è stata l’immagine che ha fatto il giro del mondo appena dopo il sei aprile. Clooney è andato nella tendopoli dove è stato accolto con grande entusiasmo dagli sfollati. Con lui Walter Veltroni (con il quale ha condiviso in passato iniziative umanitarie per l’Africa e il Darfur in particolare) e l’attore Bill Murray il «divo» di Ghostbusters. «La gente vuole tornare al più presto a casa» ha affermato Clooney «Io vivo in California e sono abituato ai terremoti» ha continuato ««mi sembra molto importante dare attenzione a un territorio così ferito dal sisma, se la mia presenza attira l’attenzione dei media io sono felice». E poi ancora: «E’ importante che i leader mondiali del G8 riuniti qui vicino, all’Aquila, facciano di più per l’Africa, perché finora non hanno fatto sempre tutto quello che dovevano fare».

PIAZZA DUOMO. Clooney si è poi spostato nel capoluogo di Regione. E’ andato in piazza Duomo e ha parlato del film che vuole girare nell’Aquilano. «Faremo un film qui alla fine di settembre» ha detto «avevamo esaminato le location già prima del terremoto e le abbiamo riviste dopo. E’ sorprendente vedere una città che ha subito tanti danni e credo che questo sia il miglior modo per dare una mano e rilanciare l’economia». Al termine della sua visita nel centro storico dell’Aquila, George Clooney é stato «costretto» a cambiare il percorso inizialmente previsto, perché all’ingresso di Corso Federico II si erano fermati ad attenderlo i manifestanti dei comitati cittadini. L’attore americano e la sua scorta sono stati indirizzati verso la Fontana Luminosa e hanno percorso un tratto della «zona rossa» ancora chiuso al transito.

SAN DEMETRIO. A San Demetrio l’attore ha inaugurato una sala cinematografica nella tendopoli. Vicino a lui, sul palco dove si è svolta una breve cerimionia, oltre a Bill Murray e Walter Veltroni anche il premio Nobel per la pace, Betty Williams che era presente a nome dell’Associazione “Premi Nobel per la pace” (di cui Veltroni e co-presidente) che ha voluto la realizzazione della sala a San Demetrio. Nel piccolo spiazzo dentro la tendopoli entusiasmo e ressa per il divo che è stato sottoposto ad un vero e proprio assedio dei fan. La sala, chiamata appunto “Nobel For Peace Hall”, ha 80 posti ed è da ieri a disposizione degli abitanti di San Demetrio.

Ad inaugurare la struttura, la proiezione di alcuni spezzoni di un film ancora in lavorazione, dal titolo «Fantastic Mister Fox», pellicola di animazione a cui Clooney presta la voce. Soddisfatto ed emozionato il sindaco di San Demetrio Silvano Cappelli che non ha esitato a parlare di una giornata storica per il suo Comune. Per Cappelli l’arte, la cultura, il cinema e lo spettacolo in generale, possono contribuire a far rinascere paesi che il terremoto ha messo in ginocchio. Un breve intervento anche da parte di Giancarlo Gentilucci, responsabile dell’Associazione “Arti e spettacolo” fra i promotori insieme al Comune della realizzazione della sala cinematografica e di una serie di laboratori artistici riservati ai giovanissimi. A sorpresa sono arrivate anche due first lady del G8, la moglie di Gordon Brown (il leader inglese) e la moglie di Barroso (il commissario della Ue).

Una presenza che ha compensato l’assenza di Carla Bruni, la first lady di Francia che doveva arrivare alle 18 a San Demetrio ma non si è fatta vedere. Alla fine della cerimonia sul palco c’è stato un simpatico siparietto. Alcune donne attempate, hanno cominciato a gridare alla presidente della Provincia: Stefania, dagli (a Clooney) un bacio per noi. L’attore garbatamente si è avvicinato alla Pezzopane e l’ha baciata sulla guancia. A quel punto però si è scatenato Bill Murray che a mo’ di Benigni con Berlinguer, ha afferrato la presidente della Provincia, l’ha letteralmente sbattuta sul tavolo dei relatori, ha afferrato la treccia di capelli e le ha dato un bacio sulla bocca.

La Pezzopane sorpresa e forse anche un po’ sconvolta da tanta foga ha “reagito” con un buffetto sulla guancia dell’attore. Comunque è finita fra risate a applausi. Clooney è poi sceso dal palco per andare a inaugurare la sala e ha subìto un vero e proprio assalto da parte delle fans che hanno chiesto baci, abbracci e autografi facendosi spazio fra decine di fotografi e giornalisti. Uno degli abitanti ha commentato: mai visto nulla di simile. Il premio Nobel Betty Williams, nel suo intervento, ha ricordato le vittime del terremoto (qualche ora prima aveva visitato la frazione San Giovanni, una delle più colpite di San Demetrio). E qualcuno fra il pubblico si è commosso.