Comitato provinciale Inail, Sfarra presidente
Il primo obiettivo: «Va potenziata la fase di controllo per limitare gli infortuni sul lavoro nei cantieri»
L’AQUILA. Elvezio Sfarra, vicesegretario della Ust Cisl della provincia dell’Aquila e responsabile per Cisl settore ricostruzione, è stato eletto presidente del Comitato consultivo provinciale Inail in materia di salute e sicurezza sul lavoro e di ricerca. Sfarra subentra a Vanna Tinari. Vicepresidente è stato eletto Carlo Imperatore, direttore dell’Unione industriali della provincia dell’Aquila. Il Comitato provinciale Inail ha compiti di programmazione e analisi nel campo dell’andamento del fenomeno infortunistico e delle malattie professionali negli ambienti di lavoro, in base ai dati messi a disposizione dall’Inail e propone, di concerto con la direzione dell’Istituto, azioni finalizzate alla prevenzione e all’individuazione di politiche che comportino un aumento dei livelli di sicurezza. Il Comitato, in particolare, esamina sulla base delle risultanze della banca dati Inail le cause più frequenti di infortunio e malattie professionali, per arrivare a una maggiore ed esatta individuazione del fenomeno infortunistico, come base per formulare proposte di carattere specifico sulle misure di prevenzione più idonee da adottare su scala provinciale. «Nell’attuale momento di ricostruzione dell’Aquila, con un numero di cantieri aperti elevatissimo», afferma Sfarra, «è fondamentale che ogni sforzo delle istituzioni preposte al controllo sia teso al raggiungimento del più alto grado di sicurezza a tutela dei lavoratori e nell’interesse dell’intera comunità. Gli infortuni sul lavoro rappresentano, infatti, non solo una tragedia personale, ma un costo sociale non indifferente. Va potenziata la fase di controllo e monitoraggio anche attraverso politiche di intervento diretto e preventivo, nonché di analisi dei rischi. L’operato del Comitato andrà proprio nella direzione di elaborare proposte significative parallelamente alle iniziative messe in campo dagli organismi istituzionali». Il Comitato propone, inoltre, programmi per lo sviluppo della cultura della prevenzione e il potenziamento di attività di informazione, consulenza e assistenza in attuazione dei compiti attribuiti dall’Inail, oltre alla costituzione di osservatori sulla trasformazione dei cicli produttivi sul mercato del lavoro e sui rischi professionali, ricerche epidemiologiche in materia di salute e sicurezza sul lavoro e verifiche sull’andamento dei processi produttivi, con riferimento al grado di soddisfazione dell’utenza e qualità dei servizi.
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