Con “BiblioAllegra” riparte la comunità di lettura per i bimbi 

Riaperta la biblioteca intitolata all’insegnante Stefania Allegri Oltre 1.600 volumi nella “Scatola delle esperienze” di Bazzano

L’AQUILA. Ha vissuto una nuova nascita la biblioteca scolastica dell’Infanzia di Bazzano, dopo un periodo di interruzione del prestito, a causa del Covid-19. Nata nell’anno 2000, a dieci anni dalla scomparsa di una delle due ideatrici e promotrici, Stefania Allegri, torna a svolgere la sua funzione di sostenitrice della lettura tra i bambini più piccoli dell’Istituto comprensivo di Paganica.
Liberamente fruibile dai bambini, “regolata” come una vera e propria biblioteca, la BiblioAllegra stabilisce i criteri attraverso cui i piccoli lettori possono settimanalmente fruire del prestito, accompagnati dalle loro insegnanti. I bambini e le bambine “firmano” sul registro dei prestiti, impegnandosi, così, a rispettare e riconsegnare i libri, nelle condizioni in cui li hanno avuti, a riconsegnarli entro il tempo concordato, ricordando che è un bene comune e che altri bambini e bambine li prenderanno in prestito dopo di lui/lei.
I testi della biblioteca sono scrupolosamente selezionati dalle insegnanti, secondo precisi criteri di riferimento, tenendo conto dell’età dei bambini e delle bambine, dei loro gusti e delle loro preferenze “letterarie”.
«Nell’apprendimento della lettura e della motivazione a leggere», ha spiegato Sabrina De Clemente, insegnante della scuola, cofondatrice e tra le promotrici dell’iniziativa, «un ruolo fondamentale è svolto in primo luogo da un ambiente familiare ricco di stimoli, nel quale i bambini e le bambine hanno la possibilità di venire in contatto con i libri, ascoltare storie lette dalla voce familiare dei genitori o dei nonni, poter toccare e sfogliare testi. La nostra scuola chiama la famiglia a “giocare” questa carta attraverso un piccolo, ma importante impegno a trovare un tempo ed uno spazio per leggere, insieme ai loro figli, i libri che prendono in prestito dalla nostra BiblioAllegra. La Scuola dell’Infanzia rappresenta un momento particolare e ha un ruolo importantissimo per lo sviluppo della consapevolezza dell’unicità dell’esperienza della lettura. Può sollecitarli a guardare ciò che non è evidente, stimolarli a dare risposte, sostenere la loro curiosità, facilitare la scoperta e favorire l’acquisizione del piacere per la lingua scritta e per la lettura. L’effetto di tutto ciò è che i bambini e le bambine imparano presto a dare significato ai tanti messaggi, a fare le prime ipotesi e a costruire teorie personali sulla lettura e sulla scrittura».
Un numero così significativo di volumi, destinato a crescere, si deve anche grazie a una convenzione più che ventennale con la libreria “Colacchi”, che consente di organizzare, in occasione delle festività natalizie, una giornata di apertura della “Libreria a scuola”, poiché queste offrono un’occasione per donare e farsi donare libri specifici sulle feste, ma anche di altro genere. Lo scopo della Libreria, allestita occasionalmente all’interno della scuola, non si limita soltanto a incrementare l’acquisto di testi per la Biblioteca, ma soddisfa anche il bisogno di venire in contatto, fin dalla precoce età, con i testi, di poterli manipolare, sfogliare, guardare e provare a “leggere”. I bambini hanno così la possibilità di “avere tra le mani” vari generi di libri e di poterli scegliere liberamente. Nello stesso tempo anche i genitori apprezzano l’importanza e il piacere di creare un momento di intimità irripetibile durante questo momento dedicato alla lettura con i propri figli.
«La convenzione», hanno concluso le insegnanti, «prevede che, sul ricavato totale della vendita dei libri, venga applicata una piccola percentuale di sconto, che viene completamente reinvestita per l’acquisto di testi sempre più vari e “gustosi” per la nostra biblioteca. Ha presenziato il dirigente scolastico, Damiano Lupo. Apprezzamento e commozione ha mostrato la figlia di Stefania Allegri, Melanie Borderon, a sua volta docente tirocinante. La musica di Armando Rotilio, di Fabrizio De Melis e le letture recitate di Romina Masi hanno animato l’evento insieme ai bambini che hanno ballato e cantato con insegnanti e famiglie. Non sono mancati momenti di magia con Scatamagic».(c.s.)