cultura
Con mille abbonati il Teatro dei Marsi è primo in Abruzzo
AVEZZANO. La Marsica e Avezzano amano il teatro. Ben mille sono stati gli abbonati che siederanno al teatro dei Marsi per la stagione di prosa 2015-2016. Un successo senza precedenti dovuto anche al...
AVEZZANO. La Marsica e Avezzano amano il teatro. Ben mille sono stati gli abbonati che siederanno al teatro dei Marsi per la stagione di prosa 2015-2016.
Un successo senza precedenti dovuto anche al calendario ricco di spettacoli d’élite e di prime nazionali.
L’assessore alla Cultura Fabrizio Amatilli, si è detto soddisfatto per il risultato ottenuto. Il rappresentante della giunta ha ribadito la volontà dell’amministrazione comunale di non tagliare i fondi alla cultura e al sociale.
«Ieri è partita la stagione di prosa al teatro dei Marsi di Avezzano con una grande prima nazionale dello spettacolo curato dalla regia di Michele Placido e interpretato da Ambra Angiolini, due protagonisti indiscussi del panorama artistico nazionale», ha ricordato l’assessore alla Cultura del Comune di Avezzano. «Colgo l’occasione per ringraziare i cittadini che hanno risposto con entusiasmo, quest’anno più che mai. Infatti, con oltre mille abbonati, tra la stagione di prosa e quella musicale, il teatro dei Marsi è primo in Abruzzo. La dimostrazione che il nostro territorio ha sete di cultura e che la buona amministrazione è in grado di offrire ai cittadini occasioni preziose», conclude l’assessore Amatilli, «attraverso spettacoli di pregio in scena, proprio qui, a un passo da noi».
Grazie al programma stilato dagli organizzatori – le associazioni Harmonia Novissima, Cr&a spettacolodalvivo, Lanciavicchio e Teatro dei Colori, in collaborazione con l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Gianni Di Pangrazio – si è riusciti a conquistare il pubblico anche più giovane con l’arrivo di personaggi del calibro di Alessandro Preziosi, che porterà ad Avezzano “Don Giovanni” di Molìere (16 febbraio 2016), o di Rocco Papaleo, sul palcoscenico del teatro dei Marsi con “Buena Onda” (29 marzo).
Eleonora Berardinetti
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