Concluso il corso organizzato dal Cai

L’AQUILA. È terminato mercoledì 22 novembre il corso di introduzione alla speleologia organizzato dal Gruppo Grotte e Forre «De Marchi» del Cai.

Il corso si è svolto sotto l’egida della Scuola nazionale di speleologia del Club alpino italiano e ha visto la partecipazione di 6 allievi, che si aggiungono ai 12 allievi che hanno frequentato l’analogo corso svoltosi in primavera. I corsi prevedono sia lezioni teoriche tecniche e culturali, che esercitazioni in parete di roccia ed escursioni in grotta per apprendere le tecniche di progressione su corda.

«Da oltre 10 anni», si legge in una nota, «il Gruppo è un punto di riferimento per la speleologia in città svolgendo attività di esplorazione di cavità naturali e artificiali, divulgazione, ricerca scientifica oltre alle numerosissime escursioni in grotta per conoscere il territorio e perfezionare le tecniche di progressione. Le ultime attività di esplorazione vedono il gruppo impegnato a Pozzo Leonardo, grotta che si apre nel Lazio, a pochi metri dal confine con l’Abruzzo».

«Nella cavità», prosegue la nota, «per molti anni conosciuta con uno sviluppo di pochi metri, sono stati trovati dei passaggi che hanno permesso di scoprire ambienti ricchi di stalattiti e stalagmiti, e al momento si è scesi fino a una profondità di circa 80 metri».

Oggi, nell’ambito della Festa della speleologia aquilana a San Demetrio, il Gruppo Grotte e Forre «De Marchi» allestirà una propria mostra fotografica.

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