Condannata per truffa donna che affittava case agli stranieri

AVEZZANO. Affittava a stranieri abitazioni già occupate e intascava il denaro degli acconti. Con questa accusa una intermediatrice immobiliare, C.S., 47 anni di Avezzano, è stata condannata per truffa dal giudice del tribunale di Avezzano, Emilio Bernardi, alla pena di 7 mesi di reclusione. Secondo quanto emerso dal dibattimento, i soldi venivano versati senza che gli effettivi proprietari e inquilini ne sapessero nulla. I fatti risalgono al 2008 e sono andati avanti per un anno. L'imputata era titolare di un’agenzia immobiliare e due stranieri di origine marocchina si sono rivolti a lei perché avevano bisogno di un alloggio per il ricongiungimento familiare. Secondo l'accusa avevano versato 1.200 euro contestualmente alla sottoscrizione del contratto. Dopo alcuni giorni l'immobile veniva trovato già occupato. Gli aspiranti inquilini venivano convinti a visitare un'altra casa, e così via anche in un altro caso. Il marocchino truffato era difeso dall'avvocato Gianluca Motta. (p.g.)

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