Conservatorio, inaugurato il nuovo anno
Oltre 650 gli iscritti, molti dall’estero. In cantiere progetti, concerti e partnership con istituti europei
L’AQUILA. Nuova sede, nuove sinergie sul territorio, progetti didattici innovativi e collaborazioni. Si è parlato di tutto questo nella cerimonia d’inaugurazione del nuovo anno accademico 2024/25 del Conservatorio “Alfredo Casella” dell’Aquila. Un’istituzione che apre con numeri importanti: 661 studenti di cui 213 le matricole. Tra questi, 72 allievi provenienti da Cina, Corea del Sud, Ucraina, Russia, Venezuela e Turchia.
NUOVA SEDE
Novità sul fronte della nuova sede. «Stiamo dialogando con gli enti locali per definire la nuova sede e l’assetto finale degli spazi a disposizione del nostro Conservatorio», ha detto il direttore Claudio Di Massimantonio, confermando come gli uffici comunali siano al lavoro per «definire, entro metà dell’anno prossimo, l’iter progettuale per avviare il cantiere della nuova sede nell’area dell’ex ospedale psichiatrico di Collemaggio». Nel frattempo, «l’istituto aquilano potrà rientrare negli spazi dell’ex convento di Santa Maria di Collemaggio, una volta ultimato il restauro in corso». In quegli spazi, già occupati prima del sisma, si stabilirà la sede di rappresentanza. «Nel frattempo», ha aggiunto il direttore, «l’istituto potrà continuare a utilizzare il Musp dove si trova attualmente, che, grazie a un progetto della Provincia, sarà oggetto di un intervento di manutenzione straordinaria che lo renderà immobile definitivo».
PROGETTI FORMATIVI
Presentati i progetti e le offerte formative che pongono il Conservatorio aquilano tra le eccellenze dell’alta formazione musicale italiana. Il nuovo anno accademico, infatti, prende il via con l’importante lavoro che si sta facendo su ricerca e innovazione, con ben sette progetti internazionali – per un finanziamento totale di circa 4,5 milioni di euro (fondi Pnrr) – e un dottorato, che proiettano l’istituto nel panorama della ricerca mondiale e ne disegnano il futuro. Tra le iniziative che partiranno già a dicembre, da segnalare l’attivazione del master in professore d’orchestra, realizzato in collaborazione con l’Istituzione Sinfonica Abruzzese, e un programma di concerti che l’orchestra del Conservatorio terrà nelle prossime settimane al teatro di Villa Torlonia, a Roma. Ci sono, poi, le conferme delle collaborazioni con i grandi eventi dell’Aquila come quella con i Cantieri dell’Immaginario, anche per l’edizione 2025, mentre è avviata la collaborazione con la Factory di Gabriele Cirilli. «Prosegue il lavoro sinergico con le altre istituzioni di alta formazione del nostro territorio e non solo», ha poi concluso Di Massimantonio. «Continuiamo a lavorare con l’Università dell’Aquila, ma anche con altri atenei e Conservatori italiani ed europei». Alla cerimonia d’inaugurazione hanno partecipato anche il presidente del Conservatorio Nazzareno Carusi e la consigliera comunale Maura Castellani. C’è stato anche un piccolo concerto di allievi e docenti del Conservatorio, che hanno così offerto un momento musicale organizzato dalle classi di canto e tromba. (fab.i.)
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