Consorzio di bonifica, stop dal Tar

AVEZZANO. Sospesi i componenti dal Consorzio di bonifica Ovest nominati dalla Regione. La decisione è del Tar che ha accolto così il ricorso dei consiglieri Dario Bonaldi e Francesco Sciarretta. Al centro della diatriba, il metodo elettorale che il presidente Gino Di Berardino aveva fatto adottare, con il parere contrario anche del presidente del Collegio sindacale. Il Tar ha fissato l’udienza sul merito al 9 novembre 2016 e fino a quella data i consiglieri Roberto Giovagnorio, Mario Mancini e Vincenzino D’Elia sono sospesi e non potranno portare avanti il loro impegno insieme al presidente Di Berardino (Coldiretti) e al vice Fabrizio Malizia (Cia), che resteranno invece al loro posto.

Il ricorso era stato già anticipato dalla Confagricoltura in quanto nella seduta del 19 maggio, in occasione dell’elezione dei componenti della deputazione amministrativa, i consiglieri di minoranza, a cui si era unito anche il consigliere di maggioranza Salvatore Di Benedetto, avevano contestato il metodo elettorale. In questi quattro mesi, secondo Confagricoltura, le azioni dell’amministrazione sono state caratterizzate per l’assenza di iniziative. Ora il Consorzio rischia una lunga fase di stallo. (p.g.)

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