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Convegno a Celano su Carusi, l’eccidio e la riforma agraria
CELANO. La figura di Filippo Carusi, precursore della Riforma agraria nel Fucino, l’eccidio di Celano e le lotte contadine. Sono stati i temi toccati nel corso del convegno che si è svolto nella...
CELANO. La figura di Filippo Carusi, precursore della Riforma agraria nel Fucino, l’eccidio di Celano e le lotte contadine. Sono stati i temi toccati nel corso del convegno che si è svolto nella sala conferenze dell’auditorium Fermi, nel quale è stato presentato il libro di Maurilio Di Giangregorio dal titolo “Filippo Carusi da Celano”, evento organizzato dall’associazione “Osvaldo Costanzi” in collaborazione con il Comune. Tra gli ospiti, l’onorevole Giancarlo Cantelmi, il sindaco Settimio Santilli, l’onorevole Filippo Piccone e il presidente dell’associazione Ilio Nino Morgante. L’evento è stato moderato da Sergio Iacoboni. Una mattinata dedicata al noto avvocato celanese. Il libro di Di Giangregorio è una raccolta di documenti su Carusi, un lavoro certosino che ha evidenziato lo spessore di questo personaggio che ha lasciato un segno indelebile nella storia di tutto il territorio. Filippo Carusi, socialista e antifascista, per l’intero Ventennio venne perseguitato dal regime ma non si piegò mai. Tanto si è parlato anche dell’eccidio di Celano, con la proiezione di un documentario con immagini dell’epoca curato da Sergio Cotturone, eccidio del quale ieri ricorreva il 66esimo anniversario. In piazza a Celano furono assassinati i braccianti Antonio Berardicurti e Agostino Paris. Tra gli ospiti in sala anche l’assessore del Comune di Avezzano, Alessandra Cerone, il presidente dell’Anpi Marsica, i ragazzi di una classe dell’Istituto tecnico economico di Celano e una pronipote del noto avvocato, oggi presidente del consiglio comunale, Lisa Carusi.
Al termine del convegno il sindaco Settimio Santilli, insieme ad una rappresentanza dell’amministrazione, ha deposto fiori al cimitero sulla tomba dei due martiri del lavoro. (d.c.)
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