Cooperative, nuovo sit-in per i lavoratori

SULMONA. Lo sciopero nazionale dei lavoratori delle cooperative Cobas, fissato il 14 novembre, ha scalzato il fermo programmato per l’8, 9 e 10 novembre dei precari comunali. Le segreterie territoriali, infatti, non hanno potuto fare altro che revocare lo sciopero e ripiegare su un’assemblea sit-in che si terrà giovedì dalle 9 alle 12 davanti palazzo San Francesco.

Il presidio, quindi, ha lo scopo di mantenere alta l’attenzione su un problema che è tutt’altro che risolto dal punto di vista dei 70 lavoratori a rischio licenziamento e dei servizi al collasso.

«Siamo fortemente preoccupati per i servizi ai cittadini e per i livelli occupazionali in quanto, nonostante chiacchiere e promesse, ad oggi non si prospetta una soluzione definitiva per risolvere la vertenza», spiegano Damiano Verrocchi (Cgil), Augusto De Panfilis (Cisl) e Nicola Cieri (Uil), «per questo chiediamo se il bilancio è a posto oppure no, se si vogliono mantenere i servizi per i cittadini e se si vuole tutelare l'occupazione di 70 posti di lavoro, oppure se si vogliono lasciare per strada queste persone». Restano in cassa integrazione una ventina di dipendenti, mentre un’altra decina è stata in ferie forzate.

Federica Pantano

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