Corsi universitari aboliti Petizione degli studenti

L’AQUILA. L’Unione degli universitari dell’Aquila ha raccolto 600 firme per chiedere all’ateneo di riattivare la specialistica di «Lavoro delle organizzazioni e della sicurezza sociale». Lo sbocco formativo, secondo i rappresentanti dell’Udu, non è stato inserito nell’offerta formativa didattica dell’anno accademico 2009-2010. Gli studenti hanno sottoscritto la petizione, inviata alla facoltà di Psicologia. «A oggi», evidenziano Anna Paola Cardilli, Chiara Juchich e Luca Santilli dell’Unione degli universitari, «centinaia di studenti non hanno uno sbocco per poter proseguire gli studi». Tre settimane fa, L’Unione degli universitari aveva richiesto, con una lettera indirizzata alla facoltà di Psicologia e al magnifico rettore Ferdinando di Orio di rivedere tale decisione e di reinserire almeno un curriculum di lavoro e analisi criminale all’interno della magistrale attualmente attivata. «Non c’è stata alcuna risposta ufficiale», riprendono i tre rappresentanti dell’Udu, «gli studenti richiedono con forza l’inserimento di un curriculum o comunque di un piano di studi dedicato, che fornirebbe loro uno sbocco formativo, e all’Ateneo la possibilità di incrementare le iscrizioni.

I tempi ci sono, visto che i termini per l’iscrizione senza il pagamento della tassa di mora sono stati prorogati al 31 dicembre 2010. Chiediamo al rettore e al consiglio di facoltà di Psicologia di accogliere le richieste studentesche». Ieri si è riunito il consiglio di Psicologia per discutere e recepire le richieste studentesche. Le tematiche dell’università continuano a tenere banco. Anche perché restano da risolvere diversi problemi. Come alloggi, trasporti e servizi. Sono queste le priorità da rispettare per far ripartire l’Ateneo aquilano secondo un sondaggio effettuato nei giorni scorsi dall’Udu (Unione degli universitari) su un campione di circa 1.500 studenti.