Edizione digitaleInizieranno anche ispezioni nel tratto tra corso Federico II e la Fontana luminosa per gli interventi urgenti
Da lunedì sopralluoghi nella «zona rossa»
L’obiettivo è verificare l’agibilità degli edifici del centro storico
L’AQUILA. Lunedì prossimo cominceranno i sopralluoghi negli edifici danneggiati dal terremoto che si trovano nella «zona rossa», la parte più centrale della città e la più devastata dalle scosse. Lo annuncia la direzione di comando e controllo della Protezione civile. L’obiettivo è di valutare l’agibilità di ciascun edificio e, se possibile, in futuro ridurre l’estensione della zona inaccessibile.
L’area delle verifiche è delimitata da queste strade: via Panfilo Tedeschi, via del Greco, via Invalidi di guerra, via Gentile, via Ludovici, via Forfona, piazza Bariscianello e piazza San Bernardino. La Protezione civile ribadisce che il giudizio di agibilità è riferito all’intero immobile e non ai singoli appartamenti che lo costituiscono. «L’agibilità sismica», si legge in una nota esplicativa «viene espressa per ciascun edificio ed è riferita alle capacità dell’immobile nel suo insieme». La Dicomac specifica inoltre che gli edifici adiacenti a queste vie ma esterni alla zona non saranno controllati. I sopralluoghi avranno inizio da Porta Leone. Il punto di raccolta per i cittadini le cui case sono incluse nell’area è a via Strinella, presso la chiesa di Santa Rita, dalle 9,30 fino alle 18.
Nei prossimi giorni il Comune provvederà a comunicare le altre aree presso cui si svolgeranno le operazioni di rilevamento. Nella stessa giornata di lunedì prossimo saranno effettuate anche le ispezioni dei Gruppi tecnici di sostegno (Gts) del Centro Operativo Misto (Com1), finalizzate a verificare le esigenze di interventi urgenti sull’asse viario costituito da Corso Federico II ed esteso fino a Piazza Battaglione Alpini, ovvero la Fontana Luminosa. «In occasione delle ispezioni nelle zone in questione al fine di limitare i disagi di trasferimento ai cittadini» si legge in una nota della Protezione civile «saranno presenti in zona anche squadre di rilievo del danno e della agibilità che opereranno sui medesimi aggregati.
Poiché tali aggregati sono situati ai due estremi della asse viario o in prossimità dell’incrocio fra via XX Settembre e viale Crispi o in prossimità di Piazza Battaglione Alpini, i cittadini chiamati a presenziare alle ispezioni si dovranno concentrare in due differenti zone: presso il piazzale della Villa Comunale in prossimità del monumento ai Caduti o in prossimità della biglietteria Paolibus in piazzale Battaglione degli Alpini.
AVVOCATI. Il Consiglio dell’Ordine degli avvocati, in una nota congiunta del presidente Antonello Carbonara e del segretario Carlo Peretti, precisa di essere stato operativo e reperibile fin dal giorno dopo il sisma ai seguenti recapiti telefonici: 0862-26446 e fax: 0862-26445. Eventuali variazioni saranno comunicate dopo il trasferimento nella nuova sede a Bazzano.
L’area delle verifiche è delimitata da queste strade: via Panfilo Tedeschi, via del Greco, via Invalidi di guerra, via Gentile, via Ludovici, via Forfona, piazza Bariscianello e piazza San Bernardino. La Protezione civile ribadisce che il giudizio di agibilità è riferito all’intero immobile e non ai singoli appartamenti che lo costituiscono. «L’agibilità sismica», si legge in una nota esplicativa «viene espressa per ciascun edificio ed è riferita alle capacità dell’immobile nel suo insieme». La Dicomac specifica inoltre che gli edifici adiacenti a queste vie ma esterni alla zona non saranno controllati. I sopralluoghi avranno inizio da Porta Leone. Il punto di raccolta per i cittadini le cui case sono incluse nell’area è a via Strinella, presso la chiesa di Santa Rita, dalle 9,30 fino alle 18.
Nei prossimi giorni il Comune provvederà a comunicare le altre aree presso cui si svolgeranno le operazioni di rilevamento. Nella stessa giornata di lunedì prossimo saranno effettuate anche le ispezioni dei Gruppi tecnici di sostegno (Gts) del Centro Operativo Misto (Com1), finalizzate a verificare le esigenze di interventi urgenti sull’asse viario costituito da Corso Federico II ed esteso fino a Piazza Battaglione Alpini, ovvero la Fontana Luminosa. «In occasione delle ispezioni nelle zone in questione al fine di limitare i disagi di trasferimento ai cittadini» si legge in una nota della Protezione civile «saranno presenti in zona anche squadre di rilievo del danno e della agibilità che opereranno sui medesimi aggregati.
Poiché tali aggregati sono situati ai due estremi della asse viario o in prossimità dell’incrocio fra via XX Settembre e viale Crispi o in prossimità di Piazza Battaglione Alpini, i cittadini chiamati a presenziare alle ispezioni si dovranno concentrare in due differenti zone: presso il piazzale della Villa Comunale in prossimità del monumento ai Caduti o in prossimità della biglietteria Paolibus in piazzale Battaglione degli Alpini.
AVVOCATI. Il Consiglio dell’Ordine degli avvocati, in una nota congiunta del presidente Antonello Carbonara e del segretario Carlo Peretti, precisa di essere stato operativo e reperibile fin dal giorno dopo il sisma ai seguenti recapiti telefonici: 0862-26446 e fax: 0862-26445. Eventuali variazioni saranno comunicate dopo il trasferimento nella nuova sede a Bazzano.