Da Trasacco a Roma 500 fedeli dal papa in onore di S. Cesidio

Il pontefice ha benedetto la statua del santo nella sala Nervi Al ritorno in paese fuochi d’artificio e cerimonia in basilica

TRASACCO. Sono stati più di 500 i trasaccani che ieri, guidati dal parroco don Francesco e dal sindaco Mario Quaglieri, hanno varcato la soglia della sala Nervi di Città del Vaticano, per presenziare all'Udienza generale di papa Benedetto XVI.

Emozione e commozione sono stati i sentimenti predominanti, quando, per la prima volta, la statua di San Cesidio, patrono della cittadina fucentina, ha ricevuto, sull'altare della suggestiva Sala, davanti a una miriade di fedeli, giunti da ogni parte del mondo, la benedizione del papa.

L'amministrazione comunale ha fortemente sostenuto l'iniziativa religiosa, in quanto «esempio di elevato senso campanilistico e patriottico», come ha dichiarato con profonda commozione il primo cittadino.

«È stata un'esperienza unica nel suo genere» racconta don Francesco «stringere la mano a Sua Santità e cogliere negli occhi dei miei parrocchiani la luce del Signore, ha soddisfatto il lavoro faticoso di un parroco così desideroso di diffondere, soprattutto tra i giovani, la parola del Signore».

Una volta tornata a Trasacco, la statua è stata accolta dai fuochi d’artificio e da moltissimi fedeli che hanno affollato la basilica per una cerimonia molto sentita.