Danni provocati dagli orsi Rossi incontra i residenti

SCANNO. Sindaci, rappresentanti delle associazioni e allevatori del territorio plaudono alla cattura dell'orsa Gemma avvenuta due giorni fa grazie all'intervento degli uomini del servizio di vigilanza del Parco nazionale d'Abruzzo e del Corpo della forestale.

Ora il problema è rieducare l'animale che, sebbene dotato di un radiocollare per segnalarne tutti i spostamenti deve essere ricondotto nel suo habitat naturale, evitando che possano ripetersi avvistamenti in pieno centro abitato. «Avevamo segnalato con fermezza la necessità di fermare le incursioni degli orsi “confidenti” nei centri abitati di Scanno e Villalago», spiega il vice presidente di Confagricoltura dell'Aquila, Concezio Gasbar ro, «ma ora il problema è far cambiare abitudini alimentari a questi animali, cercando anche di analizzare quali possano essere state le cause che hanno portato gli orsi a rendersi protagonisti di stragi nei pollai». Ieri pomeriggio, il commissario del Pnalm, Giuseppe Rossi, e il direttore dell'Ente, Dario Febbo, sono stati a Scanno e hanno incontrato la popolazione per spiegare tutte le azioni messe in campo per arrestare le incursioni degli orsi. «Ora che gli orsi hanno un radiocollare è necessario tentare di modificare il loro comportamento», commenta l'ex sindaco, Eustachio Gentile, «mettendo in campo tutte quelle azioni di dissuazione che possono dare buoni risultati». Soddisfazione per la cattura dell'orsa Gemma e di Ciliegino è stata espressa anche dal sindaco di Villalago, Fernando Gatta: «Presto organizzeremo incontri con la popolazione per una campagna di informazione». (m.lav.)

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