Del Corvo-Pezzopane, scontro aperto
Scambio di accuse sul mancato utilizzo di 10 milioni per la messa in sicurezza della Circonfucense
AVEZZANO. Lo scandalo del terribile incrocio di Borgo Ottomila, dove sono morte oltre 20 persone in 35 anni, tra cui Giuseppe Asci (37), annegato in un canale dopo l'incidente, si trasforma in uno scaricabarile tra amministrazioni del passato e del presente. Intanto, sui social network si grida allo scandalo.. Il presidente della Provincia, Antonio Del Corvo, sottolinea che l'ente «ha avviato l’iter per la messa in sicurezza immediatamente dopo l'insediamento dell'attuale amministrazione», aggiungendo di «aver recuperato un finanziamento di dieci milioni di euro, concessi nel 2002 e, purtroppo, mai utilizzati da chi ha preceduto l'attuale amministrazione». «Abbiamo realizzato il progetto e la gara si è conclusa due mesi fa con l’aggiudicazione provvisoria», spiega, «purtroppo il secondo classificato ha presentato ricorso al Tar e ora siamo in attesa della sentenza. Sarà mio impegno trovare un modo per accelerare questo percorso, per dare vita a un progetto che, con la mia amministrazione, abbiamo ritenuto essere una priorità del nostro mandato perché da esso dipendono le vite e la sicurezza dei cittadini». Secca la replica di Stefania Pezzopane, ex presidente della Provincia, di fatto chiamata in causa dall'attuale presidente. «Nemmeno di fronte alla morte tragica di un giovane», afferma, «Del Corvo si assume le sue responsabilità. Da tre anni governa la Provincia e ancora continua a scaricare sempre su altri i problemi e le questioni che non sa risolvere. Infatti appena eletta alla provincia, nel 2004, chiesi alla Regione di investire per il Fucino i 10 milioni che, nel piano triennale, erano stati assegnati a un'altra opera dell'Anas perché venne constatata l'urgenza sullo stimolo dei consiglieri provinciali del territorio marsicano. La Regione rispose soltanto ad aprile del 2008 come emerge dal piano triennale, ed entro il 2011 bisognava trasferire il progetto esecutivo. La giunta il 27 gennaio 2009 approvò il progetto preliminare in tempi record e nonostante il terremoto riuscimmo a bandire la gara. Con la giunta Del Corvo presentammo diverse interrogazioni, in particolare il consigliere Lorenzo Berardinetti che più volte ha chiesto chiarezza in merito. A chiedere più sicurezza sulle strade del Fucino anche i consiglieri di maggioranza del gruppo “Per Avezzano”: Crescenzo Presutti, Leonardo Rosa, Mario Babbo e Gianfranco Gallese.
Pietro Guida
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