Di Loreto a Piccone: serve più collegialità nelle decisioni

CELANO. Il consigliere comunale delegato allo Sport, Adelio Di Loreto, chiede maggiore collegialità nelle scelte amministrative. «Ad aprile saranno 3 anni che ricopro il mio ruoloe ho sempre ragionato da sportivo considerando la conquista ottenuta nella primavera 2010 come una “vittoria di squadra”,come un traguardo raggiunto solo grazie all’unione dei singoli. Questa unione avrebbe dovuto continuare a rappresentare il presupposto per andare avanti e ottenere dei risultati concreti proprio per ricompensare in qualche modo tutta quella collettività che ha creduto in noi e che meritava di essere resa partecipe della vita amministrativa. Ma come possiamo rendere partecipi i nostri elettori quando nemmeno noi veniamo coinvolti nelle scelte più importanti di quest’ultima? È assurdo:noi stessi apprendiamo l’esito delle decisioni solo dai giornali, non esiste dialogo, nessun confronto. Basti pensare che in questi 3 anni si saranno svolte al massimo dieci riunioni di maggioranza. Veniamo interpellati e mossi come pedine, solo e soltanto quando sono necessari i nostri voti all’interno del consiglio. E quindi, eccomi qui ad esporre il mio pensiero, non in sede privata come sarebbe opportuno, ma usando il Centro. Sicuramente qualche mio collega mi accuserà di “assenteismo immotivato”,dicendo che se fossi stato più presente in Ccomune, avrei avuto notizie in maniera diretta senza dover ricorrere alla lettura di un giornale. Colgo quindi l’occasione per spiegare che la mia assenza è sicuramente “motivata” dal fatto che le decisioni in comune vengono prese insieme ai dirigenti e non con noi amministratori,non permettendo il mio contributo e rendendo di conseguenza inutile la mia presenza in quella sede. Allora cari colleghi,ecco il mio appello:ritorniamo a “far” politica,una politica però che sia pulita e vera. Basta con l’ipocrisia e con frasi dette di nascosto! Torniamo al confronto,al dialogo schietto e sincero,torniamo quindi ad esser squadra,a rispettare i nostri elettori e la loro fiducia ,perché solo così torneremo a vincere».