Di Pangrazio-Cipollonea 48 ore dal votoduello in città e frazioni
I due candidati impegnati in incontri istituzionali e bagni di folla nei quartieri della città
AVEZZANO. A 48 ore dal voto Di Pangrazio e Cipollone si dividono tra incontri istituzionali e bagni di folla nei quartieri della città. Ieri il leader dell'Udc, Pierferdinando Casini, è arrivato ad Avezzano a sostegno di Giovanni Di Pangrazio, mentre Italo Cipollone è tornato a parlare della tutela del tribunale e poi ha salutato i residenti delle frazioni e delle periferie della città.
Un incoraggiamento, a lavorare con impegno, in questi ultimi giorni della campagna elettorale, per "premiare le competenze" del candidato Di Pangrazio, è venuto, ieri dal leader Casini. In un'aula gremita di sostenitori, Casini si è dichiarato soddisfatto della scelta fatta per la città di Avezzano in quanto Di Pangrazio saprà mettere a disposizione la propria esperienza di tecnico per contribuire a superare questo momento di crisi. Di Pangrazio ha fatto allestire gazebo in piazza Risorgimento per raccogliere suggerimenti e proposte direttamente dai cittadini. I gazebi resteranno aperti anche oggi, mattina e pomeriggio. I cittadini potranno scrivere sui dei moduli le proprie proposte per dar vita a città migliore. L'obiettivo è quello di restare costantemente sintonizzati con la gente e di cercare sempre soluzioni condivise con tutti i cittadini e le associazioni del territorio.
Cipollone ieri è tornato a parlare del problema del paventato ridimensionamento del tribunale di Avezzano. «Qualora dovessi essere eletto sindaco», ha sottolineato Cipollone, «assumo l'impegno di far in modo che il Governo, nell'adozione dello schema di decreto per la soppressione delle sedi giudiziarie, tenga in considerazione anche il requisito della produttività, elemento che salverebbe definitivamente il nostro palazzo di giustizia. Avevo pensato, come già proposto da Floris, di far accollare le spese degli uffici giudiziari all'amministrazione, ma dirigenti del ministero della Giustizia hanno ritenuto l'iniziativa, seppur lodevole, del tutto superflua». Il candidato sindaco del centrodestra ieri ha anche incontrato gli abitanti di Caruscino e Paterno. «Mi rivolgo a tutti gli avezzanesi», ha dichiarato Cipollone, «perché solo e soltanto loro possono dare una svolta a questa città. Molti potrebbero essere spinti a disertare e rinunciare al diritto al voto. Vi chiedo di non commettere questo grave errore e di recarvi nel vostro seggio elettorale, esprimendo la vostra preferenza perché è importante non rinunciare mai al diritto di scegliere un vostro rappresentante. In questo momento dobbiamo convincere gli indecisi e tutti quelli che non sono andati a votare al primo turno». (e.b.)
Un incoraggiamento, a lavorare con impegno, in questi ultimi giorni della campagna elettorale, per "premiare le competenze" del candidato Di Pangrazio, è venuto, ieri dal leader Casini. In un'aula gremita di sostenitori, Casini si è dichiarato soddisfatto della scelta fatta per la città di Avezzano in quanto Di Pangrazio saprà mettere a disposizione la propria esperienza di tecnico per contribuire a superare questo momento di crisi. Di Pangrazio ha fatto allestire gazebo in piazza Risorgimento per raccogliere suggerimenti e proposte direttamente dai cittadini. I gazebi resteranno aperti anche oggi, mattina e pomeriggio. I cittadini potranno scrivere sui dei moduli le proprie proposte per dar vita a città migliore. L'obiettivo è quello di restare costantemente sintonizzati con la gente e di cercare sempre soluzioni condivise con tutti i cittadini e le associazioni del territorio.
Cipollone ieri è tornato a parlare del problema del paventato ridimensionamento del tribunale di Avezzano. «Qualora dovessi essere eletto sindaco», ha sottolineato Cipollone, «assumo l'impegno di far in modo che il Governo, nell'adozione dello schema di decreto per la soppressione delle sedi giudiziarie, tenga in considerazione anche il requisito della produttività, elemento che salverebbe definitivamente il nostro palazzo di giustizia. Avevo pensato, come già proposto da Floris, di far accollare le spese degli uffici giudiziari all'amministrazione, ma dirigenti del ministero della Giustizia hanno ritenuto l'iniziativa, seppur lodevole, del tutto superflua». Il candidato sindaco del centrodestra ieri ha anche incontrato gli abitanti di Caruscino e Paterno. «Mi rivolgo a tutti gli avezzanesi», ha dichiarato Cipollone, «perché solo e soltanto loro possono dare una svolta a questa città. Molti potrebbero essere spinti a disertare e rinunciare al diritto al voto. Vi chiedo di non commettere questo grave errore e di recarvi nel vostro seggio elettorale, esprimendo la vostra preferenza perché è importante non rinunciare mai al diritto di scegliere un vostro rappresentante. In questo momento dobbiamo convincere gli indecisi e tutti quelli che non sono andati a votare al primo turno». (e.b.)
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