Disco verde per la ciclopedonale L’area verrà trasferita al Comune

26 Novembre 2024

Il 10 dicembre la firma dell’accordo con la società Rivalutazione Trara proprietaria del tracciato  Il sindaco: il recupero del vecchio tracciato rientra in una più ampia strategia di rigenerazione urbana

AVEZZANO. Decisivo passo in avanti per la realizzazione della “Ciclovia delle stelle”, il percorso ciclopedonale che nascerà sulle ceneri della ferrovia oramai in disuso dell’ex zuccherificio del Nucleo industriale di Avezzano.
Sono stati ultimati i frazionamenti e definito il tracciato che verrà acquisito al patrimonio comunale. La firma dell’accordo definitivo con la società Rivalutazione Trara – che fa capo alla famiglia Piccone di Celano – è prevista per il 10 dicembre, data che segnerà l’ufficializzazione del trasferimento della proprietà delle aree al Comune, aprendo la strada alla gara d’appalto prevista per l’inizio del prossimo anno e all’avvio dei lavori fissato per il mese di febbraio 2025. L’operazione punta a riqualificare circa 24mila metri quadrati di terreni in stato di abbandono trasformandoli in un percorso ciclopedonale di 10 chilometri complessivi, tra andata e ritorno, che va dalla stazione ferroviaria al Nucleo industriale, destinato agli sportivi, alle famiglie e agli appassionati di mobilità sostenibile.
Con il perfezionamento della firma dell’accordo il progetto entrerà nella sua fase operativa. In particolare i lavori comprenderanno: la realizzazione di percorsi ciclopedonali attrezzati e sicuri; l’installazione di arredi urbani per migliorare la fruibilità degli spazi e la sistemazione delle aree verdi lungo il tracciato, in un’ottica di riqualificazione ambientale.
Quanto alle somme necessarie, l’accordo prevede il versamento in favore di Rivalutazione Trara di 687mila 323,62 euro. Di questi 373mila euro sono destinati all’occupazione delle aree. La società riceverà in cambio anche l’edificio dell’ex scuola elementare di via Garibaldi, per un valore stimato in 500mila euro, presente tra gli immobili alienabili. In cambio il Comune diventerà proprietario della ferrovia per un valore stimato di 960mila euro.
«Il recupero della vecchia ferrovia», spiega il sindaco di Avezzano Gianni di Pangrazio, «si inserisce in una più ampia strategia di rigenerazione urbana, che mira a creare una rete di percorsi dedicati alla mobilità sostenibile e allo sport. La Ciclovia delle stelle non sarà solo un’opera infrastrutturale, ma un simbolo di rinascita e valorizzazione del patrimonio cittadino, unendo memoria storica e innovazione. Con questo progetto, Avezzano si prepara a fare un altro importante passo verso il futuro, restituendo dignità e bellezza a un’area che tornerà a splendere dopo decenni di incuria».
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