Donna di Sulmona sparita da venti giorni 

Emanuela Del Giovane era ospite in una struttura sanitaria di Ascoli Piceno, le ricerche sono state estese in Abruzzo e nel Nord Italia

SULMONA. È scappata dalla struttura sanitaria dove da qualche tempo era ricoverata e dove stava cercando quella tranquillità che aveva smarrito negli ultimi mesi. Emanuela Del Giovane, 39enne di Sulmona, era sottoposta a regime restrittivo su ordine del giudice per le indagini preliminari del tribunale di Sulmona. E da una ventina di giorni è ricercata in tutto il territorio nazionale con l'accusa di evasione.

L’ultimo anno della donna, molto conosciuta in città, era stato turbolento e difficile. Dentro e fuori dalle aule del tribunale per i piccoli e tanti furti che aveva messo a segno nei negozi o tra le bancarelle del mercato. Davanti al giudice si era sempre giustificata sostenendo di non ricordarsi nulla di quello che le veniva contestato. E che non era sua intenzione far del male a nessuno. Tanto che il giudice, dopo averla tenuta per un periodo agli arresti domiciliari, e dopo aver constatato che in qualche modo la donna andava aiutata attraverso un percorso riabilitativo che la riportasse a essere più serena, aveva deciso di affidarla agli specialisti del San Salvatore dell’Aquila. Successivamente la 39enne era stata trasferita in una struttura sanitaria di Ascoli Piceno. Sembrava essere quest’ultima una soluzione definitiva, anche perché la struttura ascolana si stava rivelando idonea per trattare il suo caso. Negli ultimi tempi, però, a detta di alcuni infermieri che l’assistevano, la 39enne era tornata a dare dei segnali di insofferenza verso la restrizione obbligatoria.

Ora le forze dell’ordine la cercano da ogni parte, anche e soprattutto a Sulmona, dove però, finora, nessuno pare l’abbia vista. Nemmeno il padre, che alla polizia avrebbe riferito di non sentire la figlia ormai da parecchi giorni. Si cerca anche nel Nord Italia dove la 39enne ha i parenti. Ma anche in questo caso le ricerche non hanno portato ad ottenere alcun risultato. I familiari sono preoccupati.
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