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Donna investita, furgone nel mirino
La polizia sulle tracce del conducente del mezzo: è scappato due giorni fa
L’AQUILA. Lei è in ospedale con una prognosi di quaranta giorni. Lui, dopo la fuga di lunedì sera da Cansatessa, ha la polizia addosso.
La donna rimasta gravemente ferita dopo essere stata investita da un furgone mentre si trovava a camminare lungo la statale 80, proprio nell’area dell’incendio, ha riportato traumi in varie parti del corpo.
Si tratta di M.E.P., di 56 anni, investita da quella che inizialmente, in base ai primi riscontri, sembrava essere un’auto pirata, di colore bianco, che viaggiava in direzione L’Aquila.
Gli accertamenti della polizia hanno stabilito che si tratta, invece, di un furgone. ha perso qualche pezzo nell’incidente. E questo, unitamente ad altri accertamenti da parte degli investigatori, potrebbe portare presto alla sua piena e compiuta identificazione.
L’urto contro il mezzo ha scaraventato la donna a terra facendole battere violentemente la testa. È stata salvata dall’immediato intervento dell’equipaggio del 118 arrivato in pochi minuti dal vicino ospedale regionale “San Salvatore”.
Sul posto, nella stessa serata di lunedì – mentre nell’area circostante erano in piena attività gli incendi di natura dolosa che da una settimana stanno interessando la zona tra Arischia e Pettino – si sono trovati anche i familiari e alcuni vicini di casa che erano in strada in quel momento. È stata chiamata la polizia che, in base alle prime risultanze degli accertamenti, ha rinvenuto e repertato alcuni pezzi di carrozzeria del mezzo incidentato, di colore chiaro.
Da questo indizio è scattata la caccia all’uomo. Sono state acquisite, e immediatamente visionate, le immagini di alcuni impianti di videosorveglianza che hanno ripreso il passaggio del mezzo. Le immagini potrebbero svelare presto a chi appartiene il furgone. Il conducente, forse distratto dallo stesso fenomeno degli incendi che in questi giorni è diventato elemento di osservazione da vari punti della città per migliaia di cittadini, ha urtato la donna che stava camminando lungo la statale. L’attività di controllo di polizia e carabinieri sulla viabilità è stata incrementata anche alla luce di quest’ultimo episodio e di alcuni assembramenti di “osservatori” dei roghi.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
La donna rimasta gravemente ferita dopo essere stata investita da un furgone mentre si trovava a camminare lungo la statale 80, proprio nell’area dell’incendio, ha riportato traumi in varie parti del corpo.
Si tratta di M.E.P., di 56 anni, investita da quella che inizialmente, in base ai primi riscontri, sembrava essere un’auto pirata, di colore bianco, che viaggiava in direzione L’Aquila.
Gli accertamenti della polizia hanno stabilito che si tratta, invece, di un furgone. ha perso qualche pezzo nell’incidente. E questo, unitamente ad altri accertamenti da parte degli investigatori, potrebbe portare presto alla sua piena e compiuta identificazione.
L’urto contro il mezzo ha scaraventato la donna a terra facendole battere violentemente la testa. È stata salvata dall’immediato intervento dell’equipaggio del 118 arrivato in pochi minuti dal vicino ospedale regionale “San Salvatore”.
Sul posto, nella stessa serata di lunedì – mentre nell’area circostante erano in piena attività gli incendi di natura dolosa che da una settimana stanno interessando la zona tra Arischia e Pettino – si sono trovati anche i familiari e alcuni vicini di casa che erano in strada in quel momento. È stata chiamata la polizia che, in base alle prime risultanze degli accertamenti, ha rinvenuto e repertato alcuni pezzi di carrozzeria del mezzo incidentato, di colore chiaro.
Da questo indizio è scattata la caccia all’uomo. Sono state acquisite, e immediatamente visionate, le immagini di alcuni impianti di videosorveglianza che hanno ripreso il passaggio del mezzo. Le immagini potrebbero svelare presto a chi appartiene il furgone. Il conducente, forse distratto dallo stesso fenomeno degli incendi che in questi giorni è diventato elemento di osservazione da vari punti della città per migliaia di cittadini, ha urtato la donna che stava camminando lungo la statale. L’attività di controllo di polizia e carabinieri sulla viabilità è stata incrementata anche alla luce di quest’ultimo episodio e di alcuni assembramenti di “osservatori” dei roghi.
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