AVEZZANO. Cresce l’attesa per i nuovi vertici durante i quali azienda, parti sociali ed esponenti del mondo delle politica si confronteranno sul futuro di LFoundry. In programma, però, c’è prima un incontro che si terrà questa mattina tra i rappresentanti dell’azienda, di proprietà cinese, e i rappresentanti di Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm-Uil.
L’appuntamento è di nuovo in azienda, alla presenza dei delegati di Confindustria, per continuare a parlare delle possibili soluzioni per scongiurare i 134 licenziamenti, gli 80 demansionamenti e l’esternalizzazione di alcuni servizi. Un incontro molto atteso è quello del 3 dicembre in Regione.
L’assessore regionale alle Attività produttive Tiziana Magnacca aveva già annunciato all’azienda, nel vertice della scorsa settimana, che per quella data avrebbe voluto avere delle soluzioni ai quesiti posti, altrimenti avrebbero deciso di intraprendere strade diverse. Se il dialogo tra i delegati dello stabilimento e le organizzazioni sindacali continuerà, l’incontro della prossima settimana potrebbe essere l’occasione per fare un punto e iniziare a scrivere una nuova pagina di LFoundry. (e.b.)
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