Elezioni rettore, prima votazione fissata per il 30 maggio

L’AQUILA. Ha mantenuto le promesse il decano dell'Università , Aniello Russo Spena, e i ha firmato il decreto di indizione per le elezioni del rettore. Le votazioni si terranno in prima convocazione il 30 maggio mentre l'assemblea di Ateneo per la presentazione delle candidature è fissata per il 9 maggio alle 9.30 nell'aula magna del nuovo dipartimento di Scienze umane, al vecchio ospedale. Quest'ultima era prevista entro marzo, ma è slittata, anche per le polemiche degli ultimi mesi. A inasprire i toni i due rinvii a giudizio del rettore uscente Ferdinando di Orio. C'è chi riterrebbe opportuno che il rettore, già alla sua seconda proroga, lasciasse il posto prima possibile. Di Orio, infatti, è stato eletto nel 2004 con mandato triennale e nel 2007 per quattro anni. Il suo incarico, scaduto nel 2011, è stato prorogato di un ulteriore anno come previsto dalla legge Gelmini. Lo scorso anno, inoltre, un’ordinanza del Tar ha disposto la sospensione del decreto di indizione delle elezioni. Intanto sembra profilarsi la possibilità che il prossimo sia il primo rettorato al femminile. In molti vorrebbero in lizza l'ex preside di Medicina, Maria Grazia Cifone, che dovrà vedersela con Paola Inverardi, collega della facoltà di Scienze. Il nuovo rettore governerà l'Ateneo per 6 anni, fino al 2019. In prima votazione, il rettore è eletto a maggioranza assoluta degli aventi diritto; nella seconda con la maggioranza dei votanti, purché sia pari ad almeno il 40% della totalità dei voti esprimibili e partecipi alla votazione almeno la metà più uno degli aventi diritto. In terza votazione avviene a maggioranza assoluta purché partecipi alla votazione la metà più uno degli aventi diritto.

Michela Corridore

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