Erbacce ed escrementi. Viaggio nei parchi dove regna il degrado

AVEZZANO. Parchi pubblici nel degrado. Erba alta alla Pineta, rifiuti ovunque nel parco di via Cavalieri di Vittorio Veneto, panchine e cestini rotti nell'area verde di piazza Matteotti. Nessun rispetto per il regolamento che invita i padroni dei cani a non far fare i bisogni ai propri animali nei parchi.  Il parco di via Cavalieri di Vittorio Veneto, a pochi metri dal Teatro dei Marsi, a metà mattina è affollato dai ragazzi che hanno saltato la scuola, dalle mamme con i passeggini e dai cittadini con cani a seguito. I cestini per i rifiuti, pieni fino all'orlo, sono rotti e si trovano a terra. Bottiglie, cartacce, pacchetti di sigarette sono abbandonati in mezzo alle aiuole dove cammino tranquillamente i cani senza guinzaglio.  Non è migliore la situazione della storica Pineta della città. L'erba alta supera, in alcuni tratti, il mezzo metro. Gli sportivi che corrono, a piedi o in bicicletta, sono costretti a percorrere un piccolo sentiero sterrato, evitando di avvicinarsi ai bordi sommersi dall'erba e dalle sterpaglie. Lo stato poi dei tavoli da pic-nic e dei giochi per i bambini è indecente. Non mancano ovviamente neanche qui i rifiuti abbandonati nelle zone verdi.  Spostandosi dall'altra parte della città la situazione non migliora. Nei giardini di piazza Torlonia il cartello che invita i padroni dei cani a non far fare i bisogni ai propri animali nell'area è rotto e giace a terra. Gli incivili si sentono così autorizzati a far girare tranquillamente i cani nelle aiuole, dove fanno i propri bisogni. Una cattiveria verso i bambini che giocano sugli escrementi dei cani.  Il degrado e l'incuria regnano anche nei giardini di piazza Matteotti, ritrovo per senzatetto e immigrati. Sotto le panchine vengono abbandonate bottiglie e rifiuti di ogni genere, mentre nelle due fontane laterali ci sono foglie e detriti. La fontana-monumento dedicata ai marinai viene spesso utilizzata come porta rifiuti. Anche le altre aree verdi hanno bisogno di pulizia, soprattutto adesso che è finalmente iniziata la stagione calda e di conseguenza sarà necessario iniziare al più presto la disinfestazione dagli insetti. (e.b.)

© RIPRODUZIONE RISERVATA