Esequie in Abruzzo e nel resto d'ItaliaVenerdì i funerali solenni
Nella Chiesa di Santa Maria in Piano di Loreto Apritino, l'ultimo saluto a Giuseppe Chiavaroli, 24 anni, calciatore dilettante del Lauretum. Funerali all'aperto per Carmelina Iovine, 22 anni, la studentessa universitaria di Raiano (L'Aquila). Esequie nel Lazio, in Puglia, Campania, Molise
FOTO I funerali del calciatore - VIDEO
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E' tempo di seppellire i morti. Le prime esequie per le vittime del sisma si svolgeranno oggi, in Abruzzo e nel resto d'Italia. I funerali solenni delle vittime del terremoto a L'Aquila si terranno venerdì 10, alle ore 11 nel piazzale della scuola della Guardia di finanza de L'Aquila. Il Papa Benedetto XVI ha concesso una dispensa straordinaria per celebrare l'eucarestia e la liturgia funebre nel giorno del venerdì santo. l giorno e l'ora delle esequie sono state concordate su indicazione della Protezione civile. Le esequie saranno celebrate dall'arcivesovo metropolita dell'Aquila, Giuseppe Molinari. Vi parteciperanno anche un delegato della santa sede e i vescovi delle diocesi di Abruzzo e Molise.
Il vescovo di Pescara-Penne Tommaso Valentinetti a Loreto Aprutino (Pescara), ha celebrato nella chiesa di Santa Maria in Piano la cerimonia funebre per Giuseppe Chiavaroli, 24 anni, il calciatore dilettante del Lauretum morto lunedì notte a seguito delle ferite riportate dopo il crollo dovuto al terremoto. E' spirato all'ospedale di Teramo durante un intervento chiruirgico. Domenica notte era all'Aquila con la fidanzata, Francesca, trovata morta lunedì mattina tra le macerie. Attorno alla famiglia Chiavaroli si è stretto il mondo dei dilettanti abruzzesi. Nella Chiesa di Santa Maria in Piano di Loreto Apritino, nell'entroterra pescarese, tanti colleghi calciatori, dirigenti e allenatori. GUARDA LE IMMAGINI.
"Coraggio non abbiate paura - ha detto il vescovo nell' omelia -. La partita della vita per Giuseppe è stata troppo breve. Ma la nostra partita dovrà continuare per tutti noi proprio nel ricordo della sua voglia di vivere". Il giovane, mediano del Lauretum, negli ultimi tempi aveva preferito lo studio e la famiglia alla passione per il calcio. In passato era arrivato ad un passo dalla firma con la Primavera della Juventus. L'ex giocatore del Pescara Giorgio Repetto lo consigliò poi al Chievo Verona. Tornato in Abruzzo dopo qualche stagione, aveva contribuito alla promozione in C2 del Celano.
Sempre oggi pomeriggio a Raiano (L'Aquila) l'ultimo addio a Carmelina Iovine, 22 anni. La ragazza - studentessa universitaria, si era laureata nel novembre scorso in psicologia e stava frequentando il corso di specializzazione - è rimasta sotto le macerie in una casa presa in affitto. I funerali si svolgeranno all'aperto, in piazzale sant'Onofrio, perché tutte le chiese di Raiano sono state dichiarate inagibili. I genitori della ragazza sono originari di Pratola Peligna, la madre insegnante, mentre il padre fa il barbiere a Raiano.
Carovilli, in provincia di Isernia, si è fermata nel pomeriggio per l'ultimo saluto a Danilo Ciolli, 25 anni, morto tra le macerie della casa dello studente all'Aquila. La chiesa di Santa Maria Assunta era gremita e migliaia di persone hanno atteso sul sagrato l' arrivo della salma del ragazzo. La cerimonia si è svolta nella piazza municipale, l' unico spazio disponibile per accogliere tanta gente. La madre del ragazzo si è sentita male durante la messa ed è stata soccorsa dai medici del 118. "Sono tutti qui per salutarti - aveva detto poco prima accanto alla bara - questa piazza è piena per te. Danilo Sarai sempre con noi". Sempre a Carovilli, i funerali di Ernesto Sferra, 80 anni, morto nel crollo della casa della figlia a l' Aquila.
Ma non è solo l'Abruzzo a piangere le sue vittime. Rieti, nella chiesa di Sant'Agostino, ha dato l'ultimo saluto a Michela Rossi, di 36 anni, ingegnere, mentre giovedì nella stessa chiesa alle ore 15 ci saranno le esequie di Valentina Orlandi, di 23, studentessa di psicologia. I funerali di Angela Pia Cruciano, la ragazza di San Nicandro Garganico morta nel crollo della Casa dello Studente, si sono svolti nella chiesa del Carmine. E il sindaco del piccolo centro garganico Costantino Squeo ha disposto una giornata di lutto cittadino. A San Giovanni Rotondo e a Sannicandro Garganico (Foggia) l'estremo saluto a Ilaria Piacentino e Angela Antonia Cruciano, studentesse; a Sora (Frosinone) i funerali di Armando Cristiani, 24 anni, studente; a Puglianello (Benevento) quelli di Maria Urbano, 20 anni, e l'amica Carmen Romano, di 21, che condividevano l'appartamento crollato a l'Aquila.
Intanto sono stati rinviati a lunedì mattina le esequie nel centro garganico della mamma e delle quattro figlie di Vieste. I funerali si svolgeranno nella chiesa del Buon Pastore di Vieste e saranno officiati dal vescovo di San Giovanni Rotondo-Vieste-Manfredonia monsignor Domenico D'Ambrosio. Le salme della famiglia di Vieste partiranno da L'Aquila venerdì subito dopo i funerali a L'Aquila.
Venerdì si svolgeranno a Treviolo (Bergamo) i funerali di Marco Cavagna, il vigile del fuoco stroncato da un infarto lunedì pomeriggio a L' Aquila. Nel piccolo centro alle porte di Bergamo, Cavagna viveva con la moglie Simonetta e i figli Lorenzo, di 10 anni, e Francesca, di 6. Al comando provinciale dei vigili del fuoco di Bergamo, i colleghi ricordano con dolore e commozione Marco Cavagna. "Rappresentava ormai un punto di riferimento per tutti i colleghi, soprattutto per i più giovani" dice il comandante Giuseppe Verme. Cavagna lunedì mattina era partito insieme ad altri colleghi. Era uno dei cinque esperti nel recupero delle salme sotto le macerie. Subito dopo l'arrivo a L'Aquila, si è accasciato al suolo e ha perso i sensi e non c'è stato più nulla da fare".
Il vescovo di Pescara-Penne Tommaso Valentinetti a Loreto Aprutino (Pescara), ha celebrato nella chiesa di Santa Maria in Piano la cerimonia funebre per Giuseppe Chiavaroli, 24 anni, il calciatore dilettante del Lauretum morto lunedì notte a seguito delle ferite riportate dopo il crollo dovuto al terremoto. E' spirato all'ospedale di Teramo durante un intervento chiruirgico. Domenica notte era all'Aquila con la fidanzata, Francesca, trovata morta lunedì mattina tra le macerie. Attorno alla famiglia Chiavaroli si è stretto il mondo dei dilettanti abruzzesi. Nella Chiesa di Santa Maria in Piano di Loreto Apritino, nell'entroterra pescarese, tanti colleghi calciatori, dirigenti e allenatori. GUARDA LE IMMAGINI.
"Coraggio non abbiate paura - ha detto il vescovo nell' omelia -. La partita della vita per Giuseppe è stata troppo breve. Ma la nostra partita dovrà continuare per tutti noi proprio nel ricordo della sua voglia di vivere". Il giovane, mediano del Lauretum, negli ultimi tempi aveva preferito lo studio e la famiglia alla passione per il calcio. In passato era arrivato ad un passo dalla firma con la Primavera della Juventus. L'ex giocatore del Pescara Giorgio Repetto lo consigliò poi al Chievo Verona. Tornato in Abruzzo dopo qualche stagione, aveva contribuito alla promozione in C2 del Celano.
Sempre oggi pomeriggio a Raiano (L'Aquila) l'ultimo addio a Carmelina Iovine, 22 anni. La ragazza - studentessa universitaria, si era laureata nel novembre scorso in psicologia e stava frequentando il corso di specializzazione - è rimasta sotto le macerie in una casa presa in affitto. I funerali si svolgeranno all'aperto, in piazzale sant'Onofrio, perché tutte le chiese di Raiano sono state dichiarate inagibili. I genitori della ragazza sono originari di Pratola Peligna, la madre insegnante, mentre il padre fa il barbiere a Raiano.
Carovilli, in provincia di Isernia, si è fermata nel pomeriggio per l'ultimo saluto a Danilo Ciolli, 25 anni, morto tra le macerie della casa dello studente all'Aquila. La chiesa di Santa Maria Assunta era gremita e migliaia di persone hanno atteso sul sagrato l' arrivo della salma del ragazzo. La cerimonia si è svolta nella piazza municipale, l' unico spazio disponibile per accogliere tanta gente. La madre del ragazzo si è sentita male durante la messa ed è stata soccorsa dai medici del 118. "Sono tutti qui per salutarti - aveva detto poco prima accanto alla bara - questa piazza è piena per te. Danilo Sarai sempre con noi". Sempre a Carovilli, i funerali di Ernesto Sferra, 80 anni, morto nel crollo della casa della figlia a l' Aquila.
Ma non è solo l'Abruzzo a piangere le sue vittime. Rieti, nella chiesa di Sant'Agostino, ha dato l'ultimo saluto a Michela Rossi, di 36 anni, ingegnere, mentre giovedì nella stessa chiesa alle ore 15 ci saranno le esequie di Valentina Orlandi, di 23, studentessa di psicologia. I funerali di Angela Pia Cruciano, la ragazza di San Nicandro Garganico morta nel crollo della Casa dello Studente, si sono svolti nella chiesa del Carmine. E il sindaco del piccolo centro garganico Costantino Squeo ha disposto una giornata di lutto cittadino. A San Giovanni Rotondo e a Sannicandro Garganico (Foggia) l'estremo saluto a Ilaria Piacentino e Angela Antonia Cruciano, studentesse; a Sora (Frosinone) i funerali di Armando Cristiani, 24 anni, studente; a Puglianello (Benevento) quelli di Maria Urbano, 20 anni, e l'amica Carmen Romano, di 21, che condividevano l'appartamento crollato a l'Aquila.
Intanto sono stati rinviati a lunedì mattina le esequie nel centro garganico della mamma e delle quattro figlie di Vieste. I funerali si svolgeranno nella chiesa del Buon Pastore di Vieste e saranno officiati dal vescovo di San Giovanni Rotondo-Vieste-Manfredonia monsignor Domenico D'Ambrosio. Le salme della famiglia di Vieste partiranno da L'Aquila venerdì subito dopo i funerali a L'Aquila.
Venerdì si svolgeranno a Treviolo (Bergamo) i funerali di Marco Cavagna, il vigile del fuoco stroncato da un infarto lunedì pomeriggio a L' Aquila. Nel piccolo centro alle porte di Bergamo, Cavagna viveva con la moglie Simonetta e i figli Lorenzo, di 10 anni, e Francesca, di 6. Al comando provinciale dei vigili del fuoco di Bergamo, i colleghi ricordano con dolore e commozione Marco Cavagna. "Rappresentava ormai un punto di riferimento per tutti i colleghi, soprattutto per i più giovani" dice il comandante Giuseppe Verme. Cavagna lunedì mattina era partito insieme ad altri colleghi. Era uno dei cinque esperti nel recupero delle salme sotto le macerie. Subito dopo l'arrivo a L'Aquila, si è accasciato al suolo e ha perso i sensi e non c'è stato più nulla da fare".