CELANO
False attestazioni alle Dogane, finisce ai domiciliari
Un 58enne marsicano sconterà 8 mesi dopo il passaggio in giudicato della condanna
CELANO - I carabinieri della locale stazione hanno eseguito l’ordine di carcerazione emesso nei confronti di un 58enne del luogo destinatario di una pena definitiva disposta dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello dell’Aquila. L’uomo è stato raggiunto dai militari dell’Arma che, nei giorni scorsi, gli hanno notificato il dispositivo di detenzione domiciliare a 8 mesi di reclusione. La condanna è stata resa esecutiva dalla Procura Generale all’esito dei diversi gradi di giudizio intervenuti nel tempo e che hanno riconosciuto il 58enne colpevole del reato di false attestazioni a pubblico ufficiale.
I fatti addebitati risalgono a circa otto anni addietro e nel momento in cui l’uomo, con l’intento ottenere il rilascio di autorizzazioni amministrative dall’Agenzia delle Dogane, attestò in atti di riunire tutti i requisiti previsti dalle norme. Gli accertamenti svolti dai funzionari dell’Agenzia, e dalle altre autorità coinvolte nelle indagini, stabilirono che le attestazioni fornite erano parzialmente errate e non rispondenti al vero. Da qui l’avvio del procedimento e il successivo iter processuale.