Fiera dell'Assunta, pronti 150 stand
Esposizioni e spettacoli dedicati alla Tunisia sono la novità del 2011
SULMONA. Apre anche una finestra sul Maghreb l'edizione 2011 della fiera dell'Assunta, con l'esibizione di un gruppo della Tunisia e esposizioni di prodotti tipici nordafricani. Circa 150 stand coloreranno il centro cittadino, da viale Roosevelt fino a porta Napoli, passando per corso Ovidio e piazza Garibaldi. Si rinnova così l'appuntamento con la fiera ribattezzata «della città di Sulmona».
La due giorni di shopping è prevista per lunedì 15 e martedì 16 agosto, a ridosso di Ferragosto come da tradizione. Secondo gli organizzatori, cioè le associazioni di categoria, è tutto pronto per l'evento. L'assessore alle Politiche del centro storico, Gianni Cirillo, ha convocato una riunione in Comune per fare il punto della situazione, a cui hanno partecipato Franco Ruggieri, vice presidente provinciale della Confesercenti, Lucio Giambalvo dell'associazione Area 51 ed Ersilia Tarantelli, presidente del consorzio Centro commerciale centro storico. Fra gli organizzatori c'è anche Claudio Mariotti, vice presidente provinciale della Confcommercio.
«Voglio accertarmi che la fiera riesca bene», spiega l'assessore Cirillo, «per questo ci siamo visti in Comune per definire i dettagli. Credevo che le prenotazioni fossero già tutte definite, ma non è così. I rappresentanti delle associazioni di categoria, però, mi hanno garantito che tutti i posti saranno riempiti».
Resta, come ogni volta, la sfida di sempre contro l'attrattiva delle gite al mare o le scampagnate in montagna. Anche se la gran parte dei visitatori della fiera, che gli anni passati ha attirato migliaia di persone, ha sempre scelto le ore serali. A fare da attrazione ci penserà anche un gruppo di artisti tunisini.
L'organizzazione dell'iniziativa, dopo il tentativo fallito dell'anno scorso del Comune di sobbarcarsi l'intera preparazione della fiera e di darle una connotazione locale, è tornata quindi nelle mani delle associazioni di categoria, che hanno optato per la classica formula della merce mista. I banchi saranno separati in base alla grandezza: quelli più grandi con furgone al seguito andranno in piazza Garibaldi, i più piccoli lungo via De Nino e nei pressi di Porta Napoli. Tutti gli altri andranno a costituire la lunga fila della fiera cittadina, che unirà il centro da nord a sud, interrompendosi all'Annunziata e a piazza Venti Settembre.
«Abbiamo già quasi tutte le adesioni», spiega Ruggieri, «e in questi giorni arriveranno anche le altre. Speriamo in una collaborazione anche dei commercianti che dovrebbero restare aperti. Abbiamo chiesto anche maggiore presenza dei vigili urbani per meglio regolare la chiusura del centro alle auto». Se è tutto pronto per la fiera di Ferragosto, è invece saltato il mercatino delle pulci, che doveva tenersi ieri e l'altro ieri. L'appuntamento era stato fissato nel cartellone estivo, oltre che nel nuovo regolamento comunale a tema. «Il mercatino era troppo ravvicinato alla fiera di Ferragosto», spiega Ruggieri, «perciò era impensabile organizzarlo».
La due giorni di shopping è prevista per lunedì 15 e martedì 16 agosto, a ridosso di Ferragosto come da tradizione. Secondo gli organizzatori, cioè le associazioni di categoria, è tutto pronto per l'evento. L'assessore alle Politiche del centro storico, Gianni Cirillo, ha convocato una riunione in Comune per fare il punto della situazione, a cui hanno partecipato Franco Ruggieri, vice presidente provinciale della Confesercenti, Lucio Giambalvo dell'associazione Area 51 ed Ersilia Tarantelli, presidente del consorzio Centro commerciale centro storico. Fra gli organizzatori c'è anche Claudio Mariotti, vice presidente provinciale della Confcommercio.
«Voglio accertarmi che la fiera riesca bene», spiega l'assessore Cirillo, «per questo ci siamo visti in Comune per definire i dettagli. Credevo che le prenotazioni fossero già tutte definite, ma non è così. I rappresentanti delle associazioni di categoria, però, mi hanno garantito che tutti i posti saranno riempiti».
Resta, come ogni volta, la sfida di sempre contro l'attrattiva delle gite al mare o le scampagnate in montagna. Anche se la gran parte dei visitatori della fiera, che gli anni passati ha attirato migliaia di persone, ha sempre scelto le ore serali. A fare da attrazione ci penserà anche un gruppo di artisti tunisini.
L'organizzazione dell'iniziativa, dopo il tentativo fallito dell'anno scorso del Comune di sobbarcarsi l'intera preparazione della fiera e di darle una connotazione locale, è tornata quindi nelle mani delle associazioni di categoria, che hanno optato per la classica formula della merce mista. I banchi saranno separati in base alla grandezza: quelli più grandi con furgone al seguito andranno in piazza Garibaldi, i più piccoli lungo via De Nino e nei pressi di Porta Napoli. Tutti gli altri andranno a costituire la lunga fila della fiera cittadina, che unirà il centro da nord a sud, interrompendosi all'Annunziata e a piazza Venti Settembre.
«Abbiamo già quasi tutte le adesioni», spiega Ruggieri, «e in questi giorni arriveranno anche le altre. Speriamo in una collaborazione anche dei commercianti che dovrebbero restare aperti. Abbiamo chiesto anche maggiore presenza dei vigili urbani per meglio regolare la chiusura del centro alle auto». Se è tutto pronto per la fiera di Ferragosto, è invece saltato il mercatino delle pulci, che doveva tenersi ieri e l'altro ieri. L'appuntamento era stato fissato nel cartellone estivo, oltre che nel nuovo regolamento comunale a tema. «Il mercatino era troppo ravvicinato alla fiera di Ferragosto», spiega Ruggieri, «perciò era impensabile organizzarlo».
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