Figuranti musulmani per il presepe vivente

RIVISONDOLI. Tutto pronto per la 65ª edizione del presepe vivente di Rivisondoli che sarà nel segno dell’integrazione tra i popoli e della coesione territoriale del Centro Abruzzo. Si inizia questa mattina alle 11, nella chiesa di San Nicola di Bari a Rivisondoli, dove sarà celebrata la messa alla presenza dei sindaci e dei rappresentanti delle amministrazioni dei Comuni di Rivisondoli, Sulmona, Goriano Sicoli, Castelvecchio Subequo e Pratola Peligna, paesi dai quali provengono i principali figuranti del presepe vivente, a cominciare dai componenti della Sacra Famiglia. Tra le maggiori novità di questa edizione la presenza di oltre quaranta figuranti di fede musulmana che andranno ad arricchire la folta presenza di personaggi presenti nella Piana di Piè Lucente dove sarà rinnovata la tradizione del più antico e rinomato presepe d’Italia, nato nel 1951 per iniziativa di Renato Caniglia. La prima Madonnina fu Gabriella Gasparri e il piccolo Filippo Di Donato fu il primo Bambinello, come tradizione vuole, l’ultimo nato nel paese. Per questa edizione, in programma stasera alle 18, gli organizzatori hanno pensato di affidare al maestro Antonio Cericola, dell’Accademia della Musica di Pescara, la composizione della nuova colonna sonora. La voce narrante è di Luca Ward, doppiatore di fama internazionale.

I coni di fuoco e di luce sono realizzati dall’azienda aquilana Epogea. Quest’anno, per la prima volta nella storia del presepe, il Bambin Gesù non sarà quello presentato l’8 dicembre. Martin Monaco è stato infatti sostituito da Samuele Ferrara, nato un mese fa. La Madonnina è Laura Iarussi, quattordicenne di Rivisondoli. San Giuseppe sarà Nicolas Zappa di Sulmona. Irene Carabia di Pratola e Bianca Carbutto di Goriano Sicoli saranno gli Angeli.

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