il passaggio della carovana rosa
Folla per applaudire il Giro che torna nella città ferita
L’AQUILA. Il Giro che torna ad attraversare la città ferita va agli archivi con le immagini dei bimbi festanti (nelle foto in alto il passaggio in viale Corrado IV davanti alla redazione del Centro,...
L’AQUILA. Il Giro che torna ad attraversare la città ferita va agli archivi con le immagini dei bimbi festanti (nelle foto in alto il passaggio in viale Corrado IV davanti alla redazione del Centro, piccoli fan del ciclismo in città e al bivio di San Pio delle Camere) e il rimpianto per un passaggio davvero “mordi e fuggi” che ha scontentato chi invece avrebbe voluto una tappa con arrivo nel capoluogo. In diretta tv si è parlato di Gino Bartali e del suo legame speciale con la città (con la vittoria nel 1935, all’inizio della sua carriera professionistica, e l’anno dopo, nel 1936, quando, oltre a vincere la 21ª tappa, Campobasso-L'Aquila, di 204 chilometri, conquistò anche la maglia rosa, che indossò fino alla fine). Alcuni appassionati hanno anche espresso rammarico per l’abbandono del velodromo che ospitò Pantani.