Frane e allagamenti, Marsica in ginocchio
Il Giovenco è straripato lungo i campi del Fucino. L’ingresso dell’Istituto d’arte invaso dall’acqua. Crolla un muro a Pescina
AVEZZANO. La Marsica sotto la morsa del freddo e del maltempo. Allagamenti, esondazioni, frane e alberi caduti hanno caratterizzato la difficile giornata di ieri.
I campi del Fucino sono stati allagati dal fiume Giovenco che è straripato e gli interventi per riparare gli argini non sono riusciti a fermare l'esondazione a causa della pioggia battente. Disagi anche all'Istituto artistico dove l'ingresso alla scuola è stato invaso dall'acqua creando difficoltà agli studenti, così come il campetto dell'istituto scolastico divenuto una sorta di piscina.
La pioggia caduta incessantemente per oltre 36 ore ha creato problemi in diverse zone del territorio. Numerose le segnalazioni ai vigili del fuoco. Eppure le criticità erano state annunciate dall'Ufficio di Protezione civile.
Il Centro funzionale d’Abruzzo aveva infatti diffuso un avviso di condizioni meteo avverse emesso dal Dipartimento regionale della Protezione civile. Erano state previste piogge e nevicate a quote più alte dalle prime ore di ieri e fino a oggi.
E’ stato inoltre emesso dal Centro Funzionale l’avviso di rischi idrogeologici con un codice arancione. Richieste di aiuto e segnalazioni anche nella Valle Roveto, una delle zone con maggiore pericolo per quello che riguarda le frane. Alcuni seminterrati sono stati allagati e si sono verificate colate di fango sulle strade.
Difficile la situazione nel Fucino dove le piogge intense hanno messo in ginocchio molti comuni con tracimazioni di canali, movimenti franosi e strade interrotte. Il Consorzio di bonifica ha avviato per tutto il giorno un monitoraggio della situazione nei campi della piana per valutare i danni e segnalare eventuali situazioni di isolamento. Tra San Benedetto e Pescina è straripato il fiume giovenco a causa di un argine che ha ceduto per un importante tratto. E' accaduto nella zona tra Strada 20 e Strada 21 dove l'argine destro ha lasciato passare acqua e fango allagando i terreni agricoli della zona. Sono intervenuti sul posto le squadre del Consorzio che stanno monitorando lo stato del fiume. I tentativi di riparare l'argine non sono ancora andati a buon fine a causa della pioggia che continua a cadere.
A Pescina un muro perimetrale del campo sportivo ha ceduto crollando. Il maltempo ha interessato anche la viabilità. Molti rami sono caduti lungo la carreggiata in diverse zone del territorio, in particolare sulla Tiburtina, Tra Avezzano e Celano e tra Tagliacozzo a Cappelle dei Marsi.
La situazione maltempo per i prossimi giorni resterà difficile e le previsioni non sono per niente rassicuranti.
Le piogge continueranno a interessare le aree interne e la Marsica e la neve farà la sua comparsa anche a quote più basse rispetto ai 1200 metri di altitudine segnalate fino a ora. Ma si tratta di previsioni, pur attendibili, soggette comunque a variazioni improvvise.
Lo stato di allerta della Protezione civile presuppone che vigili del fuoco, Corpo Forestale e tutte le forze dell’ordine sono pronte a mettere assieme le forze in modo da agire immediatamente e in modo concordato nell’ipotesi di un peggioramento delle condizioni.
Pietro Guida
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