GRAN SASSO
Funivia ferma, Biondi al ministero: «Il danno è enorme, basta ritardi»
La neve sul Gran Sasso è arrivata, non ancora l’esito delle verifiche alle funi e l’ok alla ripartenza. Il sindaco contro i funzionari del Mit: «Se ci sono problemi dobbiamo saperli. Altrimenti agiremo»
L'AQUILA - «Non c’è altro tempo da perdere. Il danno è enorme». Lo dice il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi, rivolto al ministero delle Infrastrutture e dei trasporti. Una sorta di aut aut, nei confronti della struttura burocratica del Mit, per sbloccare una situazione che ormai si trascina da due settimane. Si attende il responso sulla vicenda della funivia del Gran Sasso, ferma a causa di un esposto in cui si ipotizzavano criticità a una delle funi portanti. Sono stati disposti ulteriori collaudi, effettuati prima di Natale. Nel frattempo la neve è arrivata e nella stazione di Campo Imperatore potrebbe finalmente partire la stagione invernale. «Se siamo in presenza di una semplice suggestione o di qualcuno che non si vuole prendere le dovute responsabilità», afferma il sindaco dell’Aquila, «ce lo dicessero. Altrettanto, noi faremo le nostre contromosse perché non c’è altro tempo da perdere, non possiamo compromettere la stagione e, soprattutto, non possiamo generare
paure».
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