AVEZZANO
Furti nei supermercati della Marsica, tre arresti
Finiscono in carcere tre cittadini di origine sudamericana di età compresa tra i 26 e 61 anni
AVEZZANO. Questa volta non è andata a buon fine la scorribanda marsicana intrapresa da un gruppo di cittadini di origine straniera. già noti alle forze dell'ordine, fermati e arrestati ieri dai carabinieri della stazione di Magliano dei Marsi dopo le ricerche dell’auto su cui viaggiavano. I tre arrestati, tutti di origini sudamericane di età compresa tra i 26 e 61 anni, all’esito delle attività di polizia giudiziaria, sono stati ritenuti responsabili di due furti ai danni di supermercati della zona, messi a segno poco prima del fermo.
Sul veicolo, intercettato dalla pattuglia, pendeva anche una ricerca a seguito del coinvolgimento in analoghi episodi accaduti giorni prima in Piemonte. Per queste motivazioni la targa del mezzo era stata inserita nei sistemi di rilevamento ottico delle videosorveglianze attive negli ambiti dei comuni fove è in funzione il particolare servizio di controllo. Dopo l’allerta lanciata dai sistemi di rilevamento elettronico, arrivata al 112 in concomitanza con le segnalazioni di furto ai danni delle attività commerciali della Marsica, sono scattate le ricerche del veicolo segnalato con a bordo i tre sospettati.
Il mezzo, individuato dalla pattuglia della stazione, è stato bloccato e sottoposto a immediata perquisizione. Nel corso delle operazioni i militari hanno trovato una borsa griffata con all’interno gli effetti personali della proprietaria, parte di un registratore di cassa e la somma contante di 600 euro. Tutto quanto rinvenuto e sequestrato, a seguito delle verifiche effettuate, è risultato il provento dei furti commessi all’interno dei due supermercati presi di mira, di cui uno di Avezzano e l’altro di Cappelle dei Marsi.
Una volta ricostruiti i fatti e ricorrendone i presupposti di legge, i tre cittadini stranieri sono stati arrestati con l’ipotesi di furto aggravato in concorso. In attesa della convalida dell’arresto, i tre sono stati trasferiti nell’istituto carcerario di Avezzano.