Negativi gli altri test
Giornalista partenopea Confermata la positività
CASTEL DI SANGRO. Quella che per l’Asl era una ipotesi di contagio, da ieri è diventata una certezza. Una giornalista che segue il ritiro del Napoli è stata messa in isolamento in una struttura...
CASTEL DI SANGRO. Quella che per l’Asl era una ipotesi di contagio, da ieri è diventata una certezza. Una giornalista che segue il ritiro del Napoli è stata messa in isolamento in una struttura ricettiva di Castel di Sangro, assieme ad altri sette colleghi, quest’ultimi risultati negativi al virus.
Anche il tampone effettuato dagli operatori dell’Asl ha infatti confermato la positività al coronavirus per la giornalista campana. L’esito è arrivato nel primo pomeriggio e circoscrive il contagio al solo caso sospetto, rivelatosi fondato. La giornalista, al suo ritorno da una vacanza in Sardegna, si era sottoposta al test sierologico e al tampone in una struttura privata, dandone comunicazione all’Asl, fino a quando, l’altro giorno, le è arrivata la notizia della positività degli esami effettuati. Per l’Asl abruzzese si trattava di un’incerta positività, perché i test erano stati eseguiti in una struttura esterna non riconosciuta, ma oggi il dubbio è stato fugato. Il caso Covid è in carico alla Regione Campania e non è da conteggiare nell’area peligno-sangrina.
«La donna», sottolinea il sindaco di Castel di Sangro, Angelo Caruso, «essendo stata fuori regione, ha adottato fin da subito tutte le precauzioni. Abbiamo seguito il percorso naturale del protocollo e il contagio resta circoscritto all’unico caso». Nel capoluogo sangrino è ancora in corso il ritiro del Napoli calcio, per questo era fondamentale porre in essere tutte le misure del caso. I colleghi della cronista, negativi al tampone, restano in sorveglianza attiva e sotto monitoraggio dell’azienda sanitaria. (c.l.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA .
Anche il tampone effettuato dagli operatori dell’Asl ha infatti confermato la positività al coronavirus per la giornalista campana. L’esito è arrivato nel primo pomeriggio e circoscrive il contagio al solo caso sospetto, rivelatosi fondato. La giornalista, al suo ritorno da una vacanza in Sardegna, si era sottoposta al test sierologico e al tampone in una struttura privata, dandone comunicazione all’Asl, fino a quando, l’altro giorno, le è arrivata la notizia della positività degli esami effettuati. Per l’Asl abruzzese si trattava di un’incerta positività, perché i test erano stati eseguiti in una struttura esterna non riconosciuta, ma oggi il dubbio è stato fugato. Il caso Covid è in carico alla Regione Campania e non è da conteggiare nell’area peligno-sangrina.
«La donna», sottolinea il sindaco di Castel di Sangro, Angelo Caruso, «essendo stata fuori regione, ha adottato fin da subito tutte le precauzioni. Abbiamo seguito il percorso naturale del protocollo e il contagio resta circoscritto all’unico caso». Nel capoluogo sangrino è ancora in corso il ritiro del Napoli calcio, per questo era fondamentale porre in essere tutte le misure del caso. I colleghi della cronista, negativi al tampone, restano in sorveglianza attiva e sotto monitoraggio dell’azienda sanitaria. (c.l.)
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