TRADIZIONE
Giostra Cavalleresca, Sulmona incorona Valeria Marini
L'attrice e showgirl sarà la regina Giovanna D'Aragona nella 24esima edizione della manifestazione in programma nell'ultimo fine settimana di luglio
SULMONA. L'attrice e showgirl Valeria Marini sarà la regina Giovanna D'Aragona nella 24esima Giostra cavalleresca di Sulmona in programma nell'ultimo fine settimana di luglio. Un grande nome dello spettacolo approda quindi nel capoluogo Peligno rilevando il testimone dall'attrice Maria Grazia Cucinotta che lo scorso anno aveva ricoperto questo ruolo in una delle rievocazioni storiche più importanti in Italia e non solo. «Sono onorata di impersonare la Regina Giovanna D'Aragona nella Giostra Cavalleresca il prossimo 29 luglio, in un evento così importante che valorizza la città di Sulmona e l'intero Abruzzo», ha dichiarato la showgirl appresa la notizia dell'investitura decisa dal direttivo dell'Associazione Giostra. Il vestito che indosserà Valeria Marini sarà creato su misura dallo stilista Alessandro Pischedda; i gioielli realizzati dalla Gioielleria Di Rienzo di Scanno; la corona disegnata dall'artista Adelmino Romito e realizzata dal maestro Mauro Imperatore in collaborazione con l'Istituto d'arte di Sulmona, il tutto sotto la supervisione del presidente della Commissione storica Umberto Malvestuto. «Ogni anno ci preoccupiamo di invitare personaggi di grande fama nella nostra manifestazione», sottolinea il presidente onorario Domenico Taglieri, «sicuramente anche in futuro avremo ospiti di rango capaci di attrarre attenzione su questo evento dando sempre maggior prestigio alla Giostra, che nel 2019 vivrà un momento culminante nell'incontro tra tutte le 20 Nazioni che finora hanno partecipato alla Giostra d'Europa». «Puntare su Valeria Marini ci è sembrata la scelta più naturale che potessimo fare in virtù della sua bellezza e della sua notorietà», ha aggiunto il presidente della Giostra Maurizio Antonini, «siamo certi che il giorno della manifestazione arriveranno a Sulmona tante persone sia per ammirare la regina che per seguire il nostro avvincente torneo in piazza Maggiore».