Giro di scommesse clandestine scoperto a Castel di Sangro
Puntate illecite su eventi sportivi in un agenzie di scommesse. Nei guai un ragazzo di 25 anni
CASTEL DI SANGRO. La Guardia di Finanza di Sulmona ha neutralizzato un giro di scommesse clandestine legate al mondo dello sport. A farne le spese è stata un'agenzia di scommesse di Castel di Sangro, collegata telematicamente a una rete internazionale di giocate illegali inserita nella "black list" dei Monopoli di Stato, la lista che contiene i nominativi di tutti gli operatori non autorizzati a svolgere l'attività di raccolta delle scommesse sportive.
Le modalità di svolgimento dell'attività illecita erano le più classiche: l'agenzia raccoglieva le giocate e i clienti passavano a riscuotere le vincite molto più cospicue di quelle legali. Il gestore, un castelsangrino di 25 anni, utilizzava un proprio conto sul quale faceva transitare le giocate degli avventori.
Nel corso di un controllo la guardia di finanza dopo aver constatato la totale assenza delle autorizzazioni prescritte, ha dato avvio ad un'immediata perquisizione del locale che si è conclusa con l'apposizione dei sigilli su 2 personal computer e 3 etichettatrici, utilizzati per le giocate clandestine, e con il sequestro di 700 euro in contanti ritenuti provento delle scommesse della giornata.
Inoltre è stata reperita ed acquisita varia documentazione tra cui i giroconti utilizzati dal gestore dell'agenzia, che è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Sulmona per il reato di esercizio di scommesse clandestine.
Le modalità di svolgimento dell'attività illecita erano le più classiche: l'agenzia raccoglieva le giocate e i clienti passavano a riscuotere le vincite molto più cospicue di quelle legali. Il gestore, un castelsangrino di 25 anni, utilizzava un proprio conto sul quale faceva transitare le giocate degli avventori.
Nel corso di un controllo la guardia di finanza dopo aver constatato la totale assenza delle autorizzazioni prescritte, ha dato avvio ad un'immediata perquisizione del locale che si è conclusa con l'apposizione dei sigilli su 2 personal computer e 3 etichettatrici, utilizzati per le giocate clandestine, e con il sequestro di 700 euro in contanti ritenuti provento delle scommesse della giornata.
Inoltre è stata reperita ed acquisita varia documentazione tra cui i giroconti utilizzati dal gestore dell'agenzia, che è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Sulmona per il reato di esercizio di scommesse clandestine.
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