Giustizieri fai da te a Luco: spunta un video del pestaggio
Sequestrato dalla polizia il filmato di una telecamera a circuito chiuso che avrebbe ripreso l'aggressione al marocchino. Interrogato uno degli indagati: il figlio del sindaco ha fatto da paciere
LUCO DEI MARSI. C’è la telecamera di una tabaccheria che ha ripreso una delle aggressioni a Luco dei Marsi. Quella ai danni dell’immigrato Almiraia Halderaha, da quattro anni residente in paese. Aggressione avvenuta nella notte di venerdì 9, un paio d’ore prima dell’accoltellamento di un giovane di Trasacco. Halderaha è difeso dagli avvocati Mario Flammini e Andrea Tinarelli. Il filmato è stato sequestrato dalla polizia, su disposizione della Procura. Mostrerebbe tre persone, con i volti parzialmente coperti da cappelli e baveri delle giacche, scagliarsi contro un extracomunitario. Ieri mattina gli agenti hanno interrogato anche uno dei due indagati. Francesco Palma, nipote del sindaco di Luco, si è presentato insieme al suo avvocato, Leonardo Casciere. Il giovane è accusato di lesioni aggravate. Procurate a Ennio Tomassi, di Trasacco. «Nessuna aggressione a sfondo razzista» si è difeso Palma nei tre quarti d’ora di interrogatorio «io e un mio amico (E.K., 30 anni, il secondo indagato, ndr) stavamo andando a riprendere l’auto. Uno sguardo e qualche parola di troppo con quel ragazzo, poi l’aggressione. Non avevo coltelli».
La lama sarebbe spuntata nelle mani di uno dei due contendenti – aspetto ancora da chiarire – e ha poi raggiunto il trasaccano in più parti del corpo. E.K., assistito dall’avvocato Carlo Polce, è stato già interrogato. Avrebbe confermato la versione. Luigi Palma, il poliziotto figlio di Domenico, sindaco di Luco, sarebbe arrivato in un secondo momento e avrebbe sedato la lite. Luigi Palma non è stato raggiunto da avvisi di garanzia, come ha tenuto a precisare l’avvocato Casciere.
L’inchiesta, coordinata dal pm Guido Cocco, fa riferimento anche a un terzo episodio di violenza, avvenuto il 25 settembre. Un immigrato avrebbe puntato il dito contro un poliziotto. Le vicende sono emerse quando sul web sono finite tre videointerviste ad altrettanti immigrati picchiati (si possono vedere sul sito del Centro). La notizia, con il presunto coinvolgimento del figlio del sindaco, è stata riportata dal quotidiano La Repubblica. Si è parlato di ronde, giustizieri della notte, casi di intolleranza razziale. Ed è esploso anche il caso politico. Il sindaco Palma ha vinto le elezioni lo scorso maggio, incentrando la sua campagna elettorale sulla legalità. Perché da un paio di anni ci sono forti tensioni a Luco.
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