Giustizieri fai da te a Luco: spuntano tre testimoni Indagato il nipote del sindaco, accuse al figlio / Video

LUCO DEI MARSI. Bande organizzate pronte a farsi giustizia da sole contro stranieri e spacciatori, sostituendosi alle forze dell'ordine. Un gruppo organizzato che impone la legge del fai da te a Luco dei Marsi. Una storia, quella dei pestaggi e delle coltellate nel paese della Marsica, più volte raccontate dal Centro. L'ultimo blitz è avvenuto nella notte fra venerdì 2 e sabato 3 novembre: un immigrato è stato picchiato, mentre un giovane di Trasacco è stato accoltellato. Ora spuntano tre testimonianze video, pubblicate su Repubblica.it, che raccontano i fatti e lanciano pesanti accuse. I tre fanno infatti il nome di Luigi Palma, figlio del sindaco di centrodestra Domenico Palma. Mentre Francesco Palma, 21 anni, nipote dello stesso primo cittadino, è stato iscritto nel registro degli indagati per l'accoltellamento

A lanciare le accuse sono tre immigrati: Almiraia Halderaha, Rashid El Dovhali e Hicham Ouguandar. Raccontano di quanto accaduto la notte dell'accoltellamento del giovane di Trasacco e del pestaggio dell'immigrato marocchino. Uno dei tre testimoni è la stessa vittima dell'aggressione: Almiraia Halderaha. Davanti alle telecamere attribuisce l’aggressione a quelli che nel paese sono chiamati i “giustizieri della notte”. A fare il nome di Luigi Palma sono gli altri due testimoni.

Il sindaco di Luco, chiamato in causa per il ruolo di aggressore attribuito al figlio, ha prima reagito dichiarando a Repubblica che si tratta di "pettegolezzi e dicerie. La magistratura sta indagando, vedremo cosa accadrà". Poi ha annunciato querele (leggi) denunciando un attacco politico: "La ricostruzione dei fatti operata dalla stampa è il frutto prevenuto di una parte politica, che ancora non riesce a “digerire” la sconfitta, dopo un cinquantennio di strapotere in Luco dei Marsi. Quale occasione migliore per delegittimare e denigrare il sindaco, e tutta la sua famiglia, per una storia priva di qualsiasi fondamento".

Tuttavia i primi passi dell'indagine portano dritti alla famiglia del sindaco. Il primo indagato per l'accoltellamento avvenuto nella notte fra venerdì 2 e sabato 3 novembre ai danni di un giovane di Trasacco è Francesco Palma, 21 anni, nipote del primo cittadino. Domani il giovane verrà ascoltato dal magistrato che conduce l'inchiesta, il sostituto procuratore del tribunale di Avezzano, Guido Cocco. Già ascoltato, invece, il ferito, Ennio Tomassi. La polizia ha acquisito anche i video con le testimonianze degli immigrati e ha ascoltato alcuni residenti.

Ecco i tre video pubblicati su Repubblica.it.

Almiraia denuncia: ''Mi hanno massacrato in tre, senza motivo''

 

Il racconto di Hicham: ''Picchiato con le spranghe''



Rashid: ''Ho riconosciuto il figlio del sindaco''