Gli ingegneri: agli atenei niente affidamenti diretti

L’AQUILA. «Il Tar Abruzzo si è pronunciato a favore del Consiglio nazionale degli ingegneri». Lo sostiene, in una nota, il presidente Armando Zambrano.

«A seguito del ricorso proposto dal Consiglio nazionale ingegneri nei confronti dei Comuni di Barisciano e Castelvecchio per annullare la stipula di convenzioni con Dipartimenti universitari in merito all'affidamento di incarichi professionali relativi alla ricostruzione post-sisma, il Tar Abruzzo si è pronunciato con un'ordinanza di rimessione alla Corte di Giustizia dell’Unione europea. Il Consiglio nazionale degli ingegneri ha sempre sostenuto che le Università non possono risultare affidatarie in via diretta, senza cioè il ricorso all'evidenza pubblica, di servizi professionali di Ingegneria, perché in questo modo verrebbero lesi gli irrinunciabili principi comunitari e nazionali di par condicio e libera concorrenza. Questo pronunciamento», conclude Zambrano, «conferma la nostra tesi».

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